Prima seduta in Regione, Petitti presidente dell’assemblea: Tarasconi e Tagliaferri questori

Prima seduta – a porte chiuse – per l’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Dopo le Elezioni del 26 gennaio scorso, è suonata la prima campanella per i 50 consiglieri regionali nella mattinata del febbraio. La nuova presidente dell’Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna – come già annunciato - è la riminese Emma Petitti, ex assessore nel passato mandato e consigliera del Partito Democratico. La neo presidente, che succede a Simonetta Saliera, è stata eletta all'unanimità. I vicepresidenti sono Fabio Ranieri della Lega e Silvia Zamboni di Europa Verde. I piacentini Katia Tarasconi (Pd) e Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) sono stati scelti come questori dell’aula: i questori compongono l'ufficio di presidenza insieme ai segretari (Lia Montalti del Pd e Fabio Bergamini della Lega). 

Con l'insediamento di consiglio regionale e giunta, parte ufficialmente il secondo governo Bonaccini della Regione che subito è chiamato a prendere una decisione importante: prorogare o revocare l'ordinanza emanata per evitare contagi del coronavirus e che questa settimana ha visto chiudere scuole, nidi, cinema e musei. All'insediamento dell'assemblea legislativa presenti anche Lucia Borgonzoni (Lega) e Vittorio Sgarbi (Forza Italia), anche se con ogni probabilità opteranno per mantenere i loro seggi in Parlamento. Il piacentino Matteo Rancan rimane in pole per il ruolo di capogruppo del Carroccio in aula. Completa il quartetto di piacentini eletti a Bologna la castellana Valentina Stragliati: prima seduta per lei in Regione, mentre gli altri tre nostri rappresentanti erano tutti uscenti.

«Avere eletto all'unanimità la presidente dell'Assemblea – ha detto Bonaccini - è stato un gesto di grande responsabilità da parte di tutti i gruppi consiliari, comprese le minoranze. E' un segno molto positivo perché la guida di una istituzione garantisce a tutti, nei prossimi 5 anni, il massimo di equilibrio nel dibattito e nella discussione politica». Rimandata la presentazione degli assessori con la presentazione del programma di mandato dei prossimi cinque anni. «Nel primo giorno utile - ha aggiunto - convocheremo la prossima assemblea in cui presenteremo il programma per l'approvazione, nelle prossime ore nominerò la nuova giunta. Come ho fatto 5 anni fa, farò un appello affinché il dibattito politico sia sempre civile anche quando i toni si fanno più aspri. Credo che non ci debbano essere nemici, eventualmente avversari e che sia giusto, anche su certi argomenti, provare ad approvare insieme provvedimenti. A tutti auguriamo un buon lavoro - ha concluso - cerchiamo di partire con il piede giusto: ne avremo bisogno.

Nel corso del pomeriggio Bonaccini e la nuova Giunta decideranno anche se prolungare o meno la chiusura delle scuole in Emilia-Romagna. «Alle 16.30, abbiamo riunito i sindaci dei comuni capoluogo e i presidenti delle province: valuteremo se sia il caso di estendere per un'altra settimana, le misure che abbiamo già preso o se togliere qualche sospensione». Bonaccini ha anche annunciato che la prossima settimana sarà in visita a Piacenza.

Gli interventi in Aula

Marcella Zappaterra (Pd), ricordando come le elezioni regionali siano state una significativa prova di democrazia che ha visto assegnare al Pd e al centrosinistra l’onere e l’onore di governare la società emiliano-romagnola, ha auspicato la massima condivisione dei gruppi assembleari nell’elezione della presidente dell’Assemblea legislativa, carica di massima garanzia istituzionale. La condivisione e l’armonia istituzionale – ha sottolineato la capogruppo dem – sono il miglior biglietto da visita del Parlamento regionale in un momento tanto delicato della vita sociale ed economica dell’Emilia-Romagna e del Paese.

Giulia Gibertoni (M5s) ha annunciato il voto favorevole dei 5 stelle alla candidatura di Emma Petitti alla carica di presidente, mentre Silvia Piccini (M5s) ha comunicato la non partecipazione dei pentastellati al voto per i membri dell’Ufficio di presidenza a causa di un'applicazione troppo restrittiva del Regolamento dell'Assemblea legislativa voluta dalle forze politiche più rappresentative.

Matteo Rancan (Lega), nel richiamare l’urgenza di una seduta tematica dell’Aula sull’emergenza coronavirus, ha annunciato il voto favorevole dei leghisti alla candidatura di Emma Petitti. Gli ha fatto eco Marco Lisei (Fdi), esprimendo l’auspicio che la futura presidente sia garante autorevole e autentica di tutti i consiglieri.

Igor Taruffi (ERCoraggiosa), insediatosi ufficialmente in forza dell’opzione di Elly Schlein per la circoscrizione di Reggio Emilia, Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) e Silvia Zamboni (Europa Verde) hanno annunciato il sostegno convinto alla candidatura di Pettiti sulla base dell’esperienza politica e amministrativa maturata.

Vittorio Sgarbi (Fi), infine, è intervenuto in merito all’emergenza coronavirus, invocando un intervento urgente del presidente Bonaccini finalizzato a far ripartire la vita sociale, economica e culturale della regione, fuoriuscendo dal soffocamento di provvedimenti eccessivamente restrittivi.

Al termine della seduta d’Aula si è tenuta la prima riunione dell’Ufficio di presidenza. “La decisone assunta all’unanimità- ha dichiarato la presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti al termine dei lavori- è di convocare quanto prima possibile una seduta dell’Assemblea legislativa con all’ordine del giorno la gestione dell’emergenza coronavirus, al fine di dare il massimo supporto alla Giunta in questa sfida tanto impattante per la comunità regionale, come da me indicato nel discorso d’insediamento e come richiesto anche dai gruppi di minoranza”.

LA GIUNTA