Provinciale 30, Rinnoviamo Cadeo: «Staccati alcuni giunti sul cavalcavia autostradale»
Il capogruppo di Rinnoviamo Cadeo Annalisa Maggi ha incontrato il presidente della Provincia Monica Patelli: « Diverse sono le problematiche emerse e riguardano strada provinciale 29 e strada provinciale 30»
Il 27 luglio il capogruppo di Rinnoviamo Cadeo Annalisa Maggi, ha incontrato il presidente della Provincia Monica Patelli. «L’incontro si è reso necessario per comunicare al presidente quali sono le criticità di competenza provinciale nel territorio cadeense. Diverse, infatti, sono le problematiche emerse e riguardano strada provinciale 29 e strada provinciale 30», commenta Maggi.
Nello specifico, continua: «sulla strada provinciale 30, a seguito di sopralluoghi effettuati da me e dai colleghi Bruschi e Dosi, è emerso che si sono staccati alcuni giunti sul cavalcavia autostradale, in grado di mettere a rischio la sicurezza di chi vi transita e per cui il consigliere Bruschi ha già effettuato una segnalazione agli organi competenti».
«Percorrendola è possibile notare diverse carenze nel sottopasso presente lungo la tratta. È carente la manutenzione del manto stradale (la strada è infatti disconnessa), dei marciapiedi e il semaforo presente in direzione Chiavenna Landi - Fontana Fredda, che indica l'allagamento del sottopasso, non è funzionante in quanto danneggiato. Infine, sono presenti lungo il percorso, e in particolare all’altezza dell’impresa Di.Pa. Sport Srl (ex ingresso Via Chiusa), dei new jersey tenuti insieme da dei pezzi di legno. Questi, sono presenti ormai da troppo tempo e riteniamo che debbano essere sostituiti con dei guardrail».
Nel territorio, è presente anche Strada Provinciale 29, che collega il territorio di Cadeo con il comune di Carpaneto Piacentino: «Anche in questa arteria – dicono - abbiamo segnalato alla Dott.ssa Patelli una problematica: sono carenti i paletti catarifrangenti, il cui compito è quello di delimitare i lati della strada. L’installazione dei suddetti, lo riteniamo infatti di particolare importanza per la sicurezza di chi la percorre, soprattutto nelle ore notturne poiché è assente l’illuminazione pubblica»
«Un’ulteriore problematica emersa durante l’incontro riguarda entrambe le tratte: queste sono infatti percorse a velocità molto elevate, ledendo così la sicurezza di tutti coloro che la percorrono. Considerato che, secondo i dati Istat, nel 2022 il numero degli incidenti è aumentato del 9,2% rispetto al 2021, riteniamo che sia doveroso per le istituzioni intervenire su questi fenomeni che mettono a rischio la vita dei cittadini» commenta Maggi. Il capogruppo comunica in una nota che «è stato chiesto al Presidente, di fare fronte comune per sollecitare RFI ad un maggior controllo e manutenzione dei sottopassi, ed inoltre di porre l’attenzione anche sulla sostituzione della cartellonistica verticale di SP29 e SP30, ormai usurata».