Cittadini, associazioni e istituzioni a cominciare dai Comuni: avranno tempo fino al 31 agosto prossimo per presentare le loro osservazioni al PTCP, il Piano Territoriale di Coordinamento provinciale. Lo ha reso noto il presidente della provincia Massimo Trespidi, asserendo come il Piano sia  “Uno strumento di pianificazione molto importante per il futuro del nostro territorio”. Giusto quindi che le parti interessate “possano esprimersi  in modo ampio ed esteso ed abbiano  la possibilità di formulare osservazioni e proposte senza limiti temporali troppo ridotti”.

La legge prevedeva 60 giorni per eventuali annotazioni, ma di mezzo c'è stata la campagna elettorale

In effetti secondo le disposizioni originarie, il PTCP adottato dal Consiglio Provinciale il 16 febbraio scorso, prevedeva il limite massimo del 6 luglio – lunedì prossimo – per recepire eventuali annotazioni. Ma il tempo a disposizione, ha fatto notare ancora il titolare di corso Garibaldi, in buona parte è stato interessato dalla campagna elettorale e dallo svolgimento delle elezioni, e ciò ha certamente limitato la possibilità dei comuni di esprimersi sul Piano.

“Ritengo opportuno” ha concluso Trespidi “che il Consiglio Provinciale eserciti la propria facoltà di recepire anche le osservazioni e i contributi che arriveranno oltre il termine del 6 luglio, sino a tutto il prossimo mese di Agosto.  Pertanto è mia intenzione avanzare questa proposta al Consiglio Provinciale”. Proposta che, nel Consiglio tenuto ieri pomeriggio, il primo della sua Giunta, è stata avallata.