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Lunedì, 25 Settembre 2023
Politica

Raggi, Dagnino e Rabuffi interrogano la Giunta sulla chiusura della sezione investigativa

Polizia Locale: i tre consiglieri d’opposizione incalzano sulla chiusura della sezione investigativa, ponendo alcuni quesiti all'Amministrazione

Interrogazione urgente a risposta orale dei consiglieri Samuele Raggi (Piacenza del futuro), Sergio Dagnino (Movimento 5 Stelle) e Luigi Rabuffi (Piacenza in Comune). «In relazione alla recente scelta di chiudere la sezione investigativa della Polizia Locale – spiegano i tre consiglieri di minoranza - è necessario reperire con urgenza informazioni in merito alle scelte prese e indicazioni sulle pesanti ripercussioni inerenti alle indagini corso. L'interrogazione tratta di tematiche che necessitano di urgente presa visione, in quanto è coinvolta anche la sicurezza dei cittadini. Il Corpo di Polizia Locale di Piacenza dovrebbe rappresentare per il Comune di Piacenza uno Samuele Raggi-8dei settori strategici, essendo chiamato sia a rispondere ai sempre più pressanti bisogni di sicurezza reale insieme alle altre forze dell’ordine sia ad accrescere la percezione di sicurezza, collaborando con una molteplicità di soggetti istituzionali, nella direzione di una Polizia di comunità, fortemente legata alla città. Tale priorità strategica non appare condivisa dalle attuali scelte di indirizzo politico. Gli organi di stampa locali nella giornata del 13 ottobre 2020 hanno pubblicato la notizia dello smantellamento del nucleo investigativo della Polizia Locale che da anni si occupa con successo di svariati reati contro la persona in particolare donne e bambini e di reati contro la pubblica amministrazione. Risulta che la brusca interruzione delle attività del nucleo investigativo bloccherà momentaneamente alcune indagini in corso, che torneranno in procura per essere riassegnate».

«All’interno di quel settore della Polizia Locale è presente altresì un ufficio di rilievo provinciale per l’analisi dei documenti falsi, di riferimento per tutte le forze di polizia della provincia ed unico autorizzato dalla Procura di Piacenza per le relative perizie. Tale nucleo ha partecipato insieme alla Guardia di Finanza di Piacenza ad una importante operazione di polizia giudiziaria che ha portato a decine di indagati anche all’interno di una forza di polizia dello Stato. L’attuale dirigente del Corpo Giorgio Benvenuti, non ha partecipato alla conferenza stampa indetta il giorno 22 luglio dalla Procura della Repubblica di Piacenza, al fine di illustrare l’operazione “Odysseus” insieme ai vertici della Guardia di Finanza e al Procuratore Capo Grazia Pradella. Il quotidiano Libertà ha pubblicato all'interno di un articolo quanto segue: “Tuttavia, stando alle voci che si rincorrono dentro e fuori da Palazzo Mercanti, sulla decisione (dello smantellamento del nucleo investigativo) Luigi Rabuffi-12potrebbe aver influito anche l’attivismo di questo pool di investigatori, per qualcuno forse eccessivo, che anche nel recente passato avrebbe provocato tensioni con le altre forze dell’ordine”. Il quotidiano Libertà ha pubblicato all'interno di un articolo la seguente dichiarazione del Procuratore Capo Grazia Pradella: “Mi hanno rappresentato (il sindaco Patrizia Barbieri e il comandante Giorgio Benvenuti) in prefettura l’esigenza di avere più uomini impegnati in servizi sul territorio, in particolare sui controlli anti-Covid. Un’istanza istituzionale che va rispettata e di cui non si può non tenere conto anche per rispetto dell’autonomia di un Corpo che non dipende dalla Procura. E pubblicato su Il Piacenza: “La decisione mi è stata comunicata dal Sindaco e dal Comandante”. Il Sindaco Patrizia Barbieri ha dichiarato quanto segue: “La valutazione l'abbiamo fatta come Amministrazione insieme al procuratore capo Grazia Pradella”, dichiarazione in contrasto con quanto sopra riportato. IlPiacenza ha pubblicato all'interno di un articolo quanto segue: “Troppo costosa per le casse comunali, chiude la sezione investigativa della Polizia locale. La sezione investigativa della Polizia locale di Piacenza chiude. La decisione del sindaco Patrizia Barbieri, confermata dal comandante Giorgio Benvenuti e comunicata in prefettura durante l'ultimo comitato per l'ordine e la sicurezza, sarebbe giustificata dai costi eccessivi di gestione del nucleo di polizia giudiziaria (soprattutto in termini di monte ore straordinari) che gravano sul bilancio comunale”».

Per questo i tre consiglieri interrogano il sindaco per sapere se «alla luce delle dichiarazione e notizie di stampa sopra riportate, quali sono state le reali valutazioni e motivazioni che hanno portato alla decisione dello smantellamento del nucleo investigativo della polizia Sergio Dagnino 2-2-3locale».

Se corrisponde al vero che la sezione investigativa chiude in quanto troppo costosa, soprattutto in termini di monte ore straordinari e in relazione al 2018, 2019 e 2020, quanti siano stati i costi per straordinari della sezione investigativa, anche in relazione ai costi medi di altre sezioni di polizia giudiziaria dei comuni capoluogo della regione Emilia-Romagna. A quanto ammonta l'introito per il Comune di Piacenza, allorquando si sia costituito parte civile nei processi avviati grazie alle indagini del nucleo investigativo».

«Quali azioni sono state poste in essere dall'Amministrazione affinchè si garantisse la continuità delle indagini in corso ed in particolar modo delle attività di collaborazione con il telefono rosa, riguardanti la violenza di genere, lo stalking, la violenza privata e la tutela di donne e minori?

Con quale motivazione l’attuale dirigente del Corpo Benvenuti non avrebbe presenziato alla conferenza stampa indetta dalla Procura della Repubblica di Piacenza al fine di illustrare l’operazione “Odysseus” il giorno 22 luglio 2020 insieme ai vertici della Guardia di Finanza locali e se tale assenza sia riconducibile ad un'indicazione dell'amministrazione comunale?

Si è consapevoli della gravità di tale assenza, che ha delegittimato l’operato di quel nucleo investigativo e se l'Amministrazione ha ritenuto nei giorni successivi alla conferenza di informarsi in merito? La decisione dello smantellamento del nucleo investigativo della polizia locale fosse già stata presa precedentemente alla conferenza stampa del 22 luglio 2020 o maturata in seguito?

Risulta corrispondente a verità infine che l’ufficiale responsabile di quel nucleo e l’ufficiale responsabili dell’ufficio falsi documentali, in procinto di pensionamento ovvero già pensionati, non siano stati sostituiti da altri ufficiali da Benvenuti al fine di smantellare quel settore?

Risulta infine corrispondente a verità che è in fase di revoca l’accordo in essere tra il Comune di Piacenza e la Procura della Repubblica di Piacenza che prevede la messa a disposizione della Polizia Locale piacentina per i reati contro le fasce deboli e la pubblica amministrazione e se e quali urgenti iniziative il Sindaco intende assumere al riguardo? Corrisponde al vero quanto riportato dal quotidiano Libertà, che sulla decisione di smantellamento potrebbe aver influito anche l’attivismo di questo pool di investigatori».

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