Referendum, Giardino: «Lasciamo decidere ai giovani il loro futuro»
L’opinione del consigliere comunale di Piacenza del Gruppo Misto, Michele Giardino
«C'è qualcosa nel prossimo referendum sul taglio dei parlamentari che mi fa venire in mente quello inglese sulla Brexit e che perciò mi preoccupa. Mi riferisco all'impatto che potrà avere il voto degli elettori meno giovani che, stando alle più recenti statistiche, sarebbero favorevoli al Sì. Io penso che il Sì da parte dei nostri concittadini più anziani sia immotivato e ingiusto, dal momento che sono stati loro i principali beneficiari delle politiche clientelari che hanno amplificato in maniera abnorme il debito pubblico italiano. Sono stati loro a prendere, nei decenni scorsi, ciò che le giovani generazioni di oggi sognano. E per quanto loro hanno avuto in passato, le prossime generazioni dovranno pagare in futuro. Anzi, già quella che oggi si affaccia al mondo del lavoro scopre una realtà molto molto amara. I nostri nonni non hanno ragione di lamentarsi della politica, perché dalla politica hanno ricevuto tanto. Troverei giusto che i nostri vecchi lasciassero ai giovani la decisione sul loro futuro».
Michele Giardino, consigliere comunale del “Gruppo Misto” di Piacenza