"Nel 2009 ci saranno ancora più cantieri"
Reggi a ruota libera nel tradizionale incontro con la stampa. Tante opere verranno completate o iniziate: dall’Hospice a Palazzo Uffici, passando per i miglioramenti della viabilità. Sulla questione morale: "E’ una mortificazione vedere amministratori colti in situazioni non chiare"
Elegantissimo, cravatta vivace su completo scuro, il sindaco Roberto Reggi, come ogni anno, ha rinnovato gli auguri natalizi alla stampa piacentina.
E così, tra gli spunti dei giornalisti, l’occasione si è rivelata ghiotta per una riflessione, ad ampio raggio, sul 2009 piacentino, e su cosa è stato fatto nell’anno in corso.
"Il 2008 ha visto l’inaugurazione dell’Urban Center" spiega il primo cittadino, "il teleriscaldamento comincia ad avere un impatto forte, si è lavorato in piazza Borgo, in corso Garibaldi e lungo la Caorsana. Tutti questi interventi sono stati duramente contestati, e alcune volte mi sono sembrate critiche ingenerose, al limite dell’accanimento, ma abbiamo intrapreso la strada giusta".
"Nel 2009, ci saranno ancora più cantieri da gestire", continua Reggi, "contrasteremo la crisi con importanti opere pubbliche: Besurica, Daturi, Farnesiana, piazzale Marconi. Abbiamo accantonato 5 milioni di euro di risorse per il completamento della tangenziale sud e del ponte sul Trebbia. Continueremo su Palazzo Uffici: in tanti stanno gufando, in realtà è un’occasione importante per un’opera ecosostenibile di straordinaria qualità".
Altri interventi si aggiungeranno, inoltre: il completamento di corso Europa, piazzale Libertà, via Colombo, la riqualificazione dell’argine del Po, senza dimenticare l’Hospice.
Il sindaco parla a ruota libera. Si sfiorano tantissimi temi. "Continueremo a difendere i pendolari in tutte le sedi"chiosa Reggi, useremo tutti gli strumenti in nostro possesso per costringere Trenitalia a dare risposte ai diritti dei pendolari; daremo impulso alla polizia di prossimità, con l’assunzione di diversi agenti e nel 2009 ci saranno occhi di riguardo per le azioni di contrasto alla povertà".
C’è spazio anche per la questione morale, ondata che investito il Pd: "Bisogna contrastare le azioni denigratorie indifferenziate contro la politica. Si sta facendo di tutta un’erba un fascio, e ciò è demotivante per gli amministratori onesti. Denigrare in maniera indifferenziata le amministrazioni locali è un danno da contrastare".
E così, tra gli spunti dei giornalisti, l’occasione si è rivelata ghiotta per una riflessione, ad ampio raggio, sul 2009 piacentino, e su cosa è stato fatto nell’anno in corso.
"Il 2008 ha visto l’inaugurazione dell’Urban Center" spiega il primo cittadino, "il teleriscaldamento comincia ad avere un impatto forte, si è lavorato in piazza Borgo, in corso Garibaldi e lungo la Caorsana. Tutti questi interventi sono stati duramente contestati, e alcune volte mi sono sembrate critiche ingenerose, al limite dell’accanimento, ma abbiamo intrapreso la strada giusta".
Abbiamo 5 milioni di euro di risorse per il completamento della tangenziale sud e del ponte sul Trebbia |
"Nel 2009, ci saranno ancora più cantieri da gestire", continua Reggi, "contrasteremo la crisi con importanti opere pubbliche: Besurica, Daturi, Farnesiana, piazzale Marconi. Abbiamo accantonato 5 milioni di euro di risorse per il completamento della tangenziale sud e del ponte sul Trebbia. Continueremo su Palazzo Uffici: in tanti stanno gufando, in realtà è un’occasione importante per un’opera ecosostenibile di straordinaria qualità".
Altri interventi si aggiungeranno, inoltre: il completamento di corso Europa, piazzale Libertà, via Colombo, la riqualificazione dell’argine del Po, senza dimenticare l’Hospice.
Il sindaco parla a ruota libera. Si sfiorano tantissimi temi. "Continueremo a difendere i pendolari in tutte le sedi"chiosa Reggi, useremo tutti gli strumenti in nostro possesso per costringere Trenitalia a dare risposte ai diritti dei pendolari; daremo impulso alla polizia di prossimità, con l’assunzione di diversi agenti e nel 2009 ci saranno occhi di riguardo per le azioni di contrasto alla povertà".
C’è spazio anche per la questione morale, ondata che investito il Pd: "Bisogna contrastare le azioni denigratorie indifferenziate contro la politica. Si sta facendo di tutta un’erba un fascio, e ciò è demotivante per gli amministratori onesti. Denigrare in maniera indifferenziata le amministrazioni locali è un danno da contrastare".