Un'integrazione necessaria per rafforzare la sicurezza, quella fra i poteri del sindaco (che può emanare ordinanze) e i poteri di pertinenza della polizia municipale. Ne è convinto il sindaco Roberto Reggi. Per il primo cittadino di Piacenza, infatti, nei comuni dove questa integrazione è già in atto, c'è un sensibile calo dell'insicurezza percepita da parte dei cittadini.

Un'integrazione necessaria per la sicurezza dei cittadini, quella fra poteri del sindaco e polizie locali

Così, si dice possibilista su una nuova iniziativa di legge, che metta i Comuni e le polizie locali in grado di rafforzare il loro ruolo nel garantire la sicurezza. Alla Polizia Municipale, continua Reggi, va data dignità pari a quella delle altre forze di polizia, affinchè si realizzi quell'integrazione delle forze dell'ordine necessarie al ripristino (o al mantenimento) della sicurezza, anche di quella percepita.

Un obbiettivo, questo, che può raggiungersi solo dotando la polizia locale di adeguate risorse e strumentazioni. Deve essere messa, cioè, in grado di rafforzare il proprio presidio di zona, anche con il potenziamento del parco mezzi che consenta agli agenti della municipale di muoversi rapidamente nel territorio cittadino.

Le parole di Reggi, in qualità di rappresentante dell'Anci, l'associazione nazionale dei comuni italiani, si inseriscono nel contesto di riforma normativa della polizia municipale. Sul tema, infatti, ieri è stato richiesto il parere dell'Anci in sede di Commissione Affari costituzionali al Senato.