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Reggi, sui pedaggi gratuiti scorrettezza dell'Anas

Il sindaco di Piacenza Reggi punta il dito contro l'Anas: inammissibili le condizioni di residenza per avere la gratuità del pedaggio sulla A1. E poi: serve esenzione anche per Piacenza Ovest. Con lui fanno quadrato anche le altre istituzioni

Pubblichiamo le dichiarazioni del sindaco di Piacenza Roberto Reggi diramate agli organi di informazione un'ora fa. Inammissibile i requisiti imposti da Anas per la gratuità del pedaggio. E soprattutto, non si rimandi l'intesa con Satap: anche Piacenza Ovest deve essere esente dal pagamento.

“Una grave scorrettezza istituzionale, che contrasta palesemente con quanto dichiarato dai rappresentanti di Anas in occasione del Tavolo dell’Unità di Crisi tenutosi in Prefettura nei giorni scorsi”: così il sindaco Roberto Reggi, unitamente al primo cittadino di S. Rocco al Porto Giuseppe Ravera e ai presidenti delle province di Piacenza e Lodi, Gianluigi Boiardi e Lino Osvaldo Felissari, commenta la decisione del gestore della rete autostradale – resa nota oggi con un comunicato stampa – di riservare l’esenzione dal pedaggio del tratto Piacenza Sud – Piacenza Nord dell’A1 unicamente ai residenti dei Comuni definiti “direttamente interessati dal crollo del ponte sul fiume Po”.

“E’ inammissibile – sottolinea Reggi – che Anas venga meno a un impegno assunto ufficialmente nei confronti di tutte le istituzioni coinvolte, limitando a un elenco di 22 Comuni del Piacentino (tra cui il capoluogo) e 16 Comuni del Lodigiano l’attuazione di una misura necessaria e improrogabile, quale la gratuità del transito nel tratto autostradale interessato.
  A tutti i cittadini, indipendentemente dalla residenza anagrafica, deve essere garantita l'alternatività del transito  

Ribadiamo infatti che il criterio per l’esenzione dal pedaggio non può e non deve essere quello della residenza nelle località citate da Anas, ma, come peraltro già concordato al Tavolo riunitosi in Prefettura, quello della concomitanza di entrata e uscita in due delle tre stazioni autostradali del territorio (Piacenza Nord, Sud, Ovest), con modalità di rimborso automatiche e non certo soggiacenti ai meccanismi farraginosi oggi in vigore, illustrati da Anas.”

“A questo proposito – aggiunge il sindaco, riferendosi ancora al comunicato emesso oggi dal gestore delle autostrade – non è accettabile che Anas parli dell’inclusione del casello di Piacenza Ovest come mera eventualità: vorrei ricordare, ai responsabili della Società, che è una struttura di loro competenza ad essere inutilizzabile, pertanto è a loro che spetta intervenire per assicurare il contenimento dei disagi”.

“Ciò significa – rimarca il sindaco di Piacenza, unitamente agli altri amministratori locali – che a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro residenza anagrafica, dev’essere garantita un’alternativa al transito sul ponte della Statale 9, al fine di evitare qualsiasi attraversamento improprio del territorio urbano di Piacenza”.

“Di fronte a questo provvedimento, inatteso e non condivisibile, non possiamo che denunciare, da parte di Anas, un’assoluta inaffidabilità e inadempienza: chiediamo quindi – prosegue Reggi, anche a nome dei colleghi Ravera, Boiardi e Felissari – che Anas applichi, senza ulteriori proroghe, l’esenzione dal pedaggio tra i caselli di Piacenza Sud e Piacenza Nord in maniera estensiva e senza distinzioni come inizialmente promesso, e che non si rinvii ulteriormente l’intesa con Satap, per consentire che si faccia lo stesso anche per la stazione di Piacenza Ovest.

Non possiamo tollerare, ancor più in una situazione di emergenza come quella attuale, un simile atteggiamento, che non tutela adeguatamente né i cittadini, né il nostro territorio”.
 
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