Ricordate a Piacenza le vittime delle “marocchinate”
Ricordate le Vittime delle “Marocchinate” alla presenza di una quarantina di cittadini. Chiesta all’amministrazione comunale l’intitolazione di un luogo in memoria delle donne e gli uomini che nel 1943-1944 subirono violenze. Si è svolta in data mercoledì 18 maggio, alle ore 20.30 al giardino Norma Cossetto della Besurica a Piacenza la manifestazione patriottica denominata “Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime delle Marocchinate”, promossa in tutta Italia dall’ANVM, Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate, per onorare la memoria delle donne e gli uomini, che nel periodo 1943-1944 subirono violenze sessuali da parte delle truppe coloniali francesi. Vicende terribili, conosciute come “Marocchinate”, un termine di uso comune dal lontano 1946.
L’evento si è svolto con la rappresentanza comunale: a nome del Comune di Piacenza, è intervenuta la consigliere comunale Sara Soresi. Presente anche il consigliere Nicola Domeneghetti (sempre del Comune di Piacenza) e Annalisa Maggi, consigliere del Comune di Cadeo. Anche decine di cittadini hanno presenziato all'evento organizzato per la prima volta anche nella nostra città.
“È stata una cerimonia semplice e molto partecipata – dichiarano gli organizzatori del comitato Norma Cossetto – nella quale abbiamo ricordato degnamente il sacrificio delle donne e degli uomini italiani, abusati sessualmente, derubati, seviziati dai militari delle truppe coloniali francesi nel 1943-1944. Per questo – concludono gli organizzatori – chiediamo all’amministrazione comunale di intitolare una via, una piazza, una panchina o un giardino alle Vittime delle Marocchinate. A sostegno di questa richiesta siamo pronti ad avviare una raccolta di firme tra la popolazione".