Rifondazione chiede un piano straordinario di intervento contro il dissesto idreogeologico
Il dramma che ha colpito Piacenza e la Liguria pochi giorni fa così come tutte le esondazioni, frane, crolli di ponti, strade ecc. che si ripetono ogni volta che piove in Italia sono disgrazie annunciate e prevedibili. Renzi Viene a Piacenza con lo stesso spirito con cui si fa vedere ad un torneo internazionale di tennis.
Adesso è ora di finirla con le chiacchiere e la pubblicità a buon mercato; sappiamo tutti che alla prossima pioggia altre città saranno sommerse dall'acqua e il fango devasterà case e vite. Rifondazione Comunista insiste nel rivendicare un cambio di rotta nelle politiche di governo del paese e dei territori: occorre smetterla con la cementificazione e investire risorse nella manutenzione del territorio. Lo stato deve spendere soldi per prevenire il dissesto idrogeologico sorvegliando i fiumi, bonificando le frane, facendo manutenzione forestale. Per tali ragioni occorre un piano straordinario di investimenti e assunzione di personale per questo fine.
Prevenire per evitare i danni costa meno che ripararli poi (magari malamente). Non pensi Renzi di cavarsela accusando chi critica le sue finte innovazioni di essere dei "gufi"; i continui disastri causati dal maltempo dimostrano come lui - esattamente come i suoi predecessori - non è altro che uno "struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia".
La a segreteria provinciale del P.R.C.
Roberto Montanari