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Politica Castel San Giovanni

Rifondazione solidale con lotta dei facchini di Leroy Merlin «per il rispetto di diritti e legalità»

L'intervento di Rifondazione Comunista, al fianco dei lavoratori di Leroy Merlin

«I lavoratori - informa in una nota la Segreteria Provinciale di Piacenza di Rifondazione Comunista - devono veder riconosciute le norme contrattuali. In primis quelle che limitano le percentuali di contratti a tempo determinato (35% sul totale dei dipendenti secondo la legge, mentre lì sono oltre il 70%), stabilizzando tutti coloro che eccedono il 35%. Occorre garantire quegli istituti come il TFR e i contributi che non si sa che fine abbiano fatto nel vorticoso walzer di cambi di Partite Iva fatti da cooperative farlocche che devono essere cacciate dal mondo del lavoro. Riteniamo odioso il fatto che i tre lavoratori reintegrati siano stati spostati a decine di chilometri da Castel san Giovanni (luogo di residenza) per ritorsione contro la loro lotta. Le autorità devono intervenire e anche Leroy Merlin deve intervenire sui suoi fornitori di servizi. Per Rifondazione Comunista la battaglia dei facchini è lotta per dare dignità al lavoro e per avere legalità in tutto nostro territorio».

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