rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Rivitalizzazione centro storico, Club Forza Silvio: «Questa amministrazione brancola nel buio»

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPiacenza

Conformemente a quanto previsto all’art.1 dello Statuto  del Club Forza Silvio Città di Piacenza, che propone agli associati di “ sviluppare iniziative con spirito di piena apertura e solidarietà, al servizio in particolare della comunità locale”, si vogliono fare di seguito alcune riflessioni sulle problematiche del centro storico di Piacenza, tema abbozzato anche da più di un lettore di “Libertà” nei giorni scorsi.

Riflessioni con spirito critico, ma non polemico a priori, alla ricerca e condivisione di possibili proposte per risolvere o quanto meno ridimensionare il problema.

Quello che pochi anni fa era una risorsa per la città, oggi è visto come un problema, mi riferisco al nostro centro storico da molti definito morto, desertificato, abbandonato.

Oggi si ipotizza, che per un suo recupero, siano sufficienti qualche panchina, sedie e tavolini all’ interno della Piazza, per far accomodare i Turisti. Chiediamoci: quali turisti che non c’è un cane..!!!!! (forse stiamo pensando a quelli che arriveranno a seguito di Expo 2015 ???)

Si può dire che dopo questa affermazione, che sfiora il ridicolo, riportata sulla stampa locale, ci convinciamo sempre di più, che questa amministrazione, come del resto la precedente, brancola nel buio.

Per risollevare il centro storico dal suo torpore, non basta più organizzare le quattro festicciole, o far progettare dagli architetti  “ALLINEATI”, qualche arredo di dubbio gusto, è indispensabile una strategia nuova, una volontà politica che in questi ultimi anni è colpevolmente mancata, a favore di una realtà di decentramento, che si è rivelata profondamente  sbagliata.

Ora, occorre una cura che definiremmo “da cavallo” per il lungo termine e uno shock nell’immediato.

È fondamentale:

agire sul recupero del patrimonio abitativo, agendo sulla fiscalizzazione, favorendo le ristrutturazioni e agevolando la residenzialità, facendo tornare i piacentini ad abitare e vivere  il centro.

Ripristinare con semplificazioni burocratiche il ritorno sia di uffici ma soprattutto di attività artigianali e commerciali, con politiche mirate e agevolazioni per le partite iva che coraggiosamente ancora operano nel centro.

Riportare i cittadini a frequentare il centro tutti i giorni dell’anno, riproponendo tutte quelle specificità che negli anni sono state saccheggiate in nome di un decentramento assurdo per una piccola città.

Recuperare tutto il Basso Lodigiano, fuggito spaventato dall’impossibilità di arrivare vicino al centro e parcheggiare in sicurezza.

Agevolare quindi la frequentazione, migliorando viabilità, trasporti urbani, parcheggi è ormai imperativo e imprescindibile. L’aumento dei posti di sosta a pagamento e la recente decisione di aumentare drasticamente il ticket della sosta e di far pagare minimo un’ora anche se il parcheggio dura trenta minuti, non va certo nella direzione di favorire la frequentazione del centro storico, anzi è un invito ad allontanarsi.

Rivedere la Ztl, perché ora come ora ,“ la riserva indiana”,  penalizza oltremodo i residenti,  ad esempio,che non possono avere relazioni sociali normali, in quanto è pressoché preclusa la possibilità di ricevere ospiti automuniti, e penalizza i commercianti che si vedono fortemente penalizzati rispetto ai troppi  centri commerciali.

Rendere veramente pedonale almeno le due piazze principali e riqualificare le vie limitrofe in primis Via Scalabrini.

Ricavare aree parcheggio gratuito riservati ai residenti.

Consentire finestre d’accesso dalle 12,00 alle 14,00 per dare una boccata d’ossigeno ai bar e ristoranti e anticipare  alle 18,00 l’apertura dell’ isola stessa, valutando una sua liberalizzazione nei giorni festivi, almeno nei periodi autunno/invernali, in via sperimentale. .

Governare l’uso del plateatico e della pubblicità  per i pubblici esercizi in modo da favorire l’apertura con orari più flessibili.

Ripristinare i servizi igienici in piazza Duomo chiusi da tempo immemorabile e risistemare in modo decoroso quelli di piazza Cavalli.  (questi sono servizi di base che servono ai turisti e denotano civiltà e senso civico)

E’ desolante l’ immagine dei  negozi dei portici INPS chiusi da decenni, che offrono un triste spettacolo della Piazza.

E’ scandaloso il mancato introito degli affitti da parte dell’ente, (che non naviga in buone acque)  e nel contempo è vergognoso che il comune non sia in grado di sensibilizzare la proprietà per un uso commerciale dei locali.

Ridare dignità e certezza agli ambulanti del mercato bisettimanale dando loro lo status di “mercato storico”  e una definitiva collocazione.

Diciamo pertanto al sindaco “BUONO” che non serve una cabina di regia se manca il direttore d’orchestra,  non serve buttare centinaia di migliaia di euro per manifestazioni fini a se stesse che non producono nessun ritorno, sarebbe meglio lasciare spazio e incentivare l’iniziativa privata, per l’organizzazione degli eventi a costo zero e utilizzare quei soldi,  per  investimenti strutturali.

Suggeriamo all’ Assessore competente una maggior sinergia con i residenti, con i commercianti, con i volontari delle varie associazioni, specialmente quelle che si sono dimostrate capaci e collaborative, onde poter condividere esperienze, idee e proposte, senza il filtro della cabina di regia che in questi anni non ha dimostrato capacità particolari. I suggerimenti arrivati da alcuni operatori commerciali del centro storico ne costituiscono un esempio lampante.

   

Questa serie di riflessioni, lungi dal voler essere polemiche “sic et simpliciter”, devono essere viste come sprone per le istituzioni da parte di un gruppo di cittadini che hanno a cuore la propria città ed il suo bellissimo ma poco valorizzato centro storico.

Non si ritiene di essere depositari della verità assoluta, ma da parte nostra ci dichiariamo fin d’ora disponibili a confrontarci, discutere, valutare pro e contro di ogni proposta, il tutto se fatto in spirito di reciproca collaborazione e senza chiusure preconcette 

                               Club “Forza Silvio”   Città Di Piacenza

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rivitalizzazione centro storico, Club Forza Silvio: «Questa amministrazione brancola nel buio»

IlPiacenza è in caricamento