rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Sanità, Fabbri a Venturi: «Vergognoso introdurre sanzioni quando manca il servizio»

Il consigliere regionale della Lega Nord: «Prevedere una sorta di sanzione per chi prenota esami strumentali e visite mediche e poi, senza giustificato motivo, non si presenta è corretto ma prima di tutto bisogna pensare a fornire un buon servizio»

«Troppo comodo - afferma Alan Fabbri, capogruppo della Lega Nord in regione - imitare solo una piccola parte di un grande progetto. Se l’assessore Venturi, per il ridisegno del sistema sanitario della Regione Emilia-Romagna guarda alle best practice del Veneto come lui stesso ammette, prevedendo una sorta di "multa" per chi prenota una visita o un esame e poi non si presenta, copi anche il Veneto per quello che riguarda le liste di attesa. Un conto è prenotare una visita a distanza di 15 giorni e poi non presentarsi. Un altro è prenotarla a distanza di molti mesi».

Il capogruppo della Lega Nord in Regione Emilia Romagna replica alla presa di posizione di Venturi che copiando solo alcune parti del modello sanitario del Veneto e cercando di ripresentarle in Emilia, rischia di creare il caos per poi, magari, scaricare le colpe.

«Prevedere una sorta di sanzione per chi prenota esami strumentali e visite mediche e poi, senza giustificato motivo, non si presenta è corretto. Tenere occupati inutilmente studi medici e laboratori di analisi crea un danno non solo alle strutture ma anche e soprattutto agli utenti. A quei pazienti che avrebbero occupato volentieri il posto lasciato libero ma che nessuno ha potuto avvisare per tempo.  Ma attenzione - continua Fabbri – se è vero che la sensibilizzazione e la responsabilizzazione devono riguardare non solo chi offre un servizio, ma anche chi ne gode. E' assolutamente senza senso introdurre sanzioni senza prevedere un’offerta. E’ su questo che Venturi dovrebbe farsi delle domande e cercare di darsi delle risposte. Da ex sindaco so bene che non si può chiedere al personale della Polizia municipale di comminare sanzioni a raffica a chi parcheggia in divieto se il Comune per primo non realizza parcheggi. Sarebbe ridicolo e paradossale. Allo stesso modo Venturi non può partire dalle multe. Parta dall’offerta. Riveda gli orari, apra le strutture al sabato, prolunghi gli orari andando a coprire anche le fasce serali permettendo così a chi lavora di farsi visitare senza essere obbligato ad assentarsi dal posto di lavoro. Ma soprattutto snellisca le interminabili attese che oggi separano i pazienti dalle tanto attese visite. Allora e solo allora penseremo insieme a quali sanzioni introdurre per chi occupa posti per niente.

Visto che Venturi – conclude Fabbri – guarda al Veneto come esempio, offra ai cittadini emiliano-romagnoli le stesse possibilità che il veneto ha messo sul tavolo. Non si può partire dalla fine. Troppo comodo fare pagare ai cittadini la propria inefficienza».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanità, Fabbri a Venturi: «Vergognoso introdurre sanzioni quando manca il servizio»

IlPiacenza è in caricamento