Sarmato, entro fine anno i viaggiatori potranno servirsi del sottopasso della stazione
Incontro tra Rfi e sindaco di Sarmato, Claudia Ferrari in municipio: «Riteniamo pertanto fondamentali i lavori al fabbricato viaggiatori e alle aree esterne, per avere una stazione migliore, più sicura e fruibile»
Un incontro tra il sindaco Claudia Ferrari, il vice sindaco e responsabili del cantiere alla stazione di Sarmato si è tenuto in municipio sul finire della scorsa settimana per fare il punto sullo stato dei lavori e sui progetti futuri. L'amministrazione ha richiesto un confronto sullo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione del sottopasso e per tutte le migliorie da realizzare nell'area della stazione del comune, considerata strategica.
«La stazione ha un valore storico che è anche affettivo per molti sarmatesi e inoltre si tratta di un servizio importante su cui come amministrazione vorremmo investire, per promuovere una mobilità sostenibile. Riteniamo pertanto fondamentali i lavori al fabbricato viaggiatori e alle aree esterne, per avere una stazione migliore, più sicura e fruibile», spiega il primo cittadino.
Durante la riunione sono stati concordati i tempi di realizzazione del sottopasso e dei lavori correlati, per poi proseguire alle migliorie al fabbricato viaggiatori, che necessiterà di importanti interventi di messa in sicurezza e miglioramento.
«Rfi assicura un intervento importante, che noi riteniamo fondamentale - prosegue Ferrari - in quanto mantenere il fabbricato, seppur alleggerito, permetterà di avere ancora una vera e propria stazione, con sala d'aspetto e locali accoglienti per i viaggiatori. La necessità di Rfi di modernizzare le strutture e di non avvalersi più di personale capostazione non può compromettere però il servizio ai viaggiatori, che con un fabbricato viaggiatori rinnovato sarà mantenuto». Con la fine dell'anno saranno terminati i lavori di scavo per il sottopasso, che sarà fruibile dai viaggiatori e nei primi mesi del 2021 si procederà con i lavori accessori (marciapiedi, ascensori ecc) per poi procedere, una volta avuto il benestare della soprintendenza, al miglioramento del fabbricato viaggiatori.