Scuola: 57mila senza lavoro Marino: facciamo sentire chiara la nostra voce
Situazione drammatica per i docenti della scuola italiana cosiddetti non di ruolo. Il candidato alla segreteria nazionale del Pd, Ignazio Marino, prende posizione: 57mila persone sono senza lavoro, “è questo il modo in cui il Governo affronta la crisi?
“Ecco la scuola pubblica che vuole il ministro Gelmini: 57mila persone tra insegnanti e personale ausiliario senza lavoro, caos nelle graduatorie, donne e uomini costretti a forme di protesta estreme. Donne e uomini che stanno chiedendo semplicemente di poter lavorare sul più importante patrimonio di cui l'Italia dispone: i nostri ragazzi e la loro formazione, la loro cultura, il diritto allo studio per tutti.
In 57mila rischiano il posto di lavoro nella scuola |
E' questo il modo in cui il Governo affronta la crisi? Le iniziative di protesta si allargano a macchia d'olio, da Trapani a Venezia, da Piacenza a Roma. Bisogna intervenire facendo sentire chiara e forte la nostra voce. E bisogna farlo avviando una grande riflessione su tutti i temi che la scuola comprende, coinvolgendo, oltre ai lavoratori anche i tanti cittadini che non accettano questo modo irresponsabile di far pagare la crisi a categorie già impoverite e umiliate. Questa deve essere una delle priorità del Partito Democratico”