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Scuola, Reggi in città: «I soldi per fare bene ci sono ma bisogna agire subito»

Prosegue il tour del neo sottosegretario all'istruzione Roberto Reggi anche nel Piacentino: «I soldi ci sono, abbiamo 3 miliardi e 700 milioni a disposizione, fermi nelle Regioni o in fondi europei che rischiamo di perdere se non interveniamo con progetti»

Prosegue il tour del neo sottosegretario all’istruzione Roberto Reggi anche nel Piacentino. Dopo aver visitato nei giorni scorsi le scuole di Pontedell’Olio e Vigolzone in Val Nure, Reggi questa mattina era in città accompagnato dal sindaco Paolo Dosi e dagli assessori Giulia Piroli – che ha la delega all’istruzione -, Giorgio Cisini e Stefano Cugini. Prima tappa del suo sopralluogo è stata l’asilo nido-scuola materna di via Vaiarini.

Reggi in visita alle scuole piacentine ©IlPiacenza

“Questi primi giorni da sottosegretario sono stati un frullatore – spiega Reggi ai cronisti -, un po’ come i primi tempi da sindaco. È una fase in cui si raccolgono le informazioni su questioni che ci stanno a cuore. Infatti sto girando l’Italia con i sindaci per sapere. Anche il nostro primo ministro ha a cuore questi tre aspetti: educazione, educazione, educazione”. Le risorse ci sarebbero, ma è importante attivarsi fin da ora secondo l’ex primo cittadino.

“Intervenire subito e bene è la priorità – ha continuato Reggi -, sono qui oggi anche per questo. Non possiamo continuare a costruire con i metodi degli anni Sessanta come in questo asilo. Il ministero è un po’ come lo si immagina: tutto abbastanza complicato, è difficile avere informazioni. I soldi ci sono, abbiamo 3 miliardi e 700 milioni a disposizione, fermi nelle Regioni o in fondi europei che rischiamo di perdere se non interveniamo con progetti. Renzi è oggi in Germania dalla Merkel anche per questo: svincolare il patto di stabilità per gli interventi di edilizia scolastica, che ci permetterebbe di fare 10mila nuovi interventi”. 

Il sottosegretario all’interno della scuola dell’infanzia di via Vaiarini ha appreso delle problematiche e delle condizioni in cui versa la struttura. Inoltre diverse famiglie sono in lista d’attesa, i posti al momento sono insufficienti. Il sindaco Paolo Dosi ha garantito “interventi innovativi” a breve sulla struttura, che provocheranno un trasferimento temporaneo dei bambini in altre scuole vicine.  Roberto Reggi ha in seguito visitato la scuola Anna Frank e il complesso scolastico di via Alberoni. Nel pomeriggio si recherà in visita a Pontremoli, per un incontro di approfondimento con esperti sul tema del disagio giovanile e sui disturbi dell’apprendimento.

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