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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Lugagnano Val D'Arda

Sì a Carbonext, Foti (FdI-AN): «Scempio politico, violenza amministrativa»

Il consigliere regionale piacentino Tommaso Foti interviene sull'annunciata approvazione da parte della Giunta Regionale dell'autorizzazione all'utilizzo del carbonext da parte di Buzzi Unicem.

"Della variopinta e multi faccia maggioranza che sostiene il presidente Bonaccini non si sa più con chi parlare e a chi credere. Tre giorni fa, i consiglieri regionali presenti al dibattito a Lugagnano, avevano concordato - unanimemente e al di là delle forze politiche di cui sono espressione - di presentare una risoluzione che chiedesse alla Giunta Regionale di non pronunciarsi sul carbonext prima dell'audizione dei comitati. Oggi un annuncio stampa dell'assessore Gazzolo informa che domani la delibera sarà approvata dalla Giunta. Evviva gli emuli di Pirandello: uno, nessuno e centomila!!!". Lo afferma in una nota il consigliere regionale piacentino Tommaso Foti che interviene sull'annunciata approvazione da parte della Giunta Regionale dell'autorizzazione all'utilizzo del carbonext da parte di Buzzi Unicem.

"Neppure raschiando il fondo del barile della strafottenza politica, si poteva riservare ai cittadini un siffatto scempio: adottare una delibera proprio quando incominciano le ferie estive - continua la nota - significa solamente tentare di approfittare dell'assenza altrui, anche rispetto alla possibile impugnativa degli atti. Insomma, un metodo da prima repubblica che ci conferma come cambiano i volti e i tempi, ma i metodi restano gli stessi."

"Non si vengano a raccontare balle sulla durata - certo non breve - della proceduta d'autorizzazione seguita: la Regione - aggiunge Foti - quei voluminosi fascicoli li ha sul tavolo da un paio di settimane e per pronunciarsi poteva prendersi comodamente ancora almeno un mese. Lasso di tempo utile sia per confrontarsi con i comitati, sia perché l'assessore Gazzolo riferisse della volontà della Giunta alla competente commissione assembleare".

"Nulla di tutto questo: la Giunta Regionale, che ritiene evidentemente di avere il potere di fare e disfare a piacimento, corre ad autorizzare Buzzi Unicem - prosegue Foti - dimostrandosi ancora una volta acquesciente con i potenti e incurante della volontà popolare, anche quando questa è sostenuta dalla contrarietà al progetto di tre su quattro dei consigli comunali dell'area interessata".

"Ma che giudizio si può riservare ad una maggioranza e ad una giunta - chiede il consigliere di Fratelli d'Italia - che richiedono alle commissioni assembleari perfino il parere sulla modica  delle qualifiche di "costumista" o di "regista" e neppure si sognano di rendere un'informativa sulla vicenda del carbonext a Vernasca ?".

"Come detto non c'era - né c'è - alcuna fretta di decidere: la fretta ce l'ha soltanto Buzzi Unicem e chi della stessa ritiene di essere debitore. Siamo in presenza di una gravissima violenza sotto il profilo amministrativo - conclude Foti - che lascerà il segno. Come chi semina vento raccoglie tempesta, così chi corre a dire sì al carbonext raccoglierà ricorsi ed esposti. E non solo, ma anche fischi e cortei".  

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