Sulla "Saib" si spacca la maggioranza in Consiglio
Approvata dall’aula mozione di “Alternativa per Piacenza” che era stata “bocciata” dall’assessore Groppelli. Una parte del centrosinistra si smarca
Dopo quasi cinque mesi di attività consiliare la maggioranza perde qualche pezzo, per la prima volta, in una votazione. Complice qualche assenza nel Pd (Paola De Micheli del Pd, ad esempio, causa il suo impegno per la segreteria nazionale, quasi mai è presente alle sedute) e lo sfilacciamento del centrosinistra, passa (con 14 voti a 13) una mozione di “Alternativa per Piacenza” sull’ampliamento dell’azienda Saib a Fossadello di Caorso, mozione che era stata “bocciata” dall’assessore all’ambiente Serena Groppelli.
ApP nella mozione - presentata nel luglio scorso, poche ore prima che il sindaco Katia Tarasconi nominasse i suoi assessori - faceva notare che il Comune non avesse partecipato alla Conferenza dei Servizi per l’ampliamento dell’azienda. Nella parte di mozione approvata si chiedeva d’ora in poi di partecipare alle future Conferenze dei Servizi. Richiesta ritenuta pleonastica dall’assessore Groppelli. Però una parte della maggioranza non l’ha seguita nel ragionamento. Matteo Anelli (Pc Coraggiosa, la stessa forza politica dell’assessore), Caterina Pagani (Pc Oltre), Francesco Casati e Giuseppe Gregori (Civica Tarasconi) hanno votato con ApP e con il centrodestra. Così per la prima volta la maggioranza si è sparpagliata votando contro l'indicazione di un suo assessore.
