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Politica

Trasporti, Callori firma il “Patto con i pendolari”

L’associazione dei Pendolari ha sottoscritto una lettera d’intenti da sottoporre a tutti i candidati alle Regionali. Il primo a firmare è il consigliere regionale Callori, dopo le incomprensioni dei giorni scorsi

Presso la sede dell'Associazione Pendolari Piacenza di piazzale Marconi si è svolto l'incontro con il consigliere regionale Fabio Callori. L'incontro, dopo le incomprensioni delle settimane precedenti a seguito dell'annuncio dell'introduzione dell'alta velocità sulla linea Piacenza - Milano, si è svolto in un clima di collaborazione e condivisione.  Nello specifico l'Associazione Pendolari Piacenza ha ribadito i propri obiettivi, illustrando le criticità e le aree di miglioramento, su cui tutti i candidati politici alle elezioni Regionali dovranno impegnarsi. Allo scopo è stato fatto firmare a Fabio Callori quello che noi abbiamo definito "Patto con i pendolari" e che verrà sottoposto a tutti i candidati politici alle prossime elezioni regionali. L'incontro in oggetto, infatti, è stato propedeutico all'avvio di un ciclo di incontri, che avverranno tra dicembre e gennaio, con tutti i candidati piacentini delle varie parti politiche. Questa sarà l'occasione nella quale i candidati spiegheranno le loro proposte in tema di mobilità.

IL PATTO CON I PENDOLARI

PATTO DEI CANDIDATI ALLE ELEZIONI REGIONALI DELL’EMILIA-ROMAGNA 2020

CON I PENDOLARI PIACENTINI

Noi sottoscritti candidati alle elezioni del prossimo 26 gennaio 2020 per il rinnovo del Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna

Premesso che

  • Nel nuovo triangolo industriale che lega il territorio della Regione Emilia-Romagna a quello della Lombardia e del Veneto è centrale e strategica la posizione delle città di Piacenza e di Parma;
  • Lo sviluppo dell’economia del terziario avanzato produce e richiede una qualità elevata delle infrastrutture e dei servizi di mobilità;
  • Lo stato della qualità dell’aria e complessivamente dell’ambiente nella Valle Padana richiede interventi strutturali e tra questi il forte incentivo al trasporto su ferrovia delle merci e delle persone;
  • L’accesso ai servizi della mobilità ferroviaria ad alta velocità deve essere garantito nel modo più ampio possibile, essendo strettamente funzionale alla coesione territoriale e all’equilibrata distribuzione delle risorse e dei servizi pubblici;

Considerato che

  • Allo stato attuale le Città di Piacenza e di Parma sono collegate alle Città metropolitane di Milano e Bologna da una pluralità di collegamenti ferroviari, facenti capo sia al sistema dei trasporti di interesse nazionale sia rientranti nei contratti di servizio tra i gestori e le due Regioni Lombardia ed Emilia-Romagna, con scarso se non nullo coordinamento;
  • I livelli di qualità dei servizi regionali appaino gravemente insufficienti, per capienza, puntualità, pulizia;
  • L’utenza pendolare su queste tratte è interessata e propensa ad avvalersi sempre più dei treni ad AV, usufruendo dei collegamenti esistenti tra la linea convenzionale e quella AV;

CI IMPEGNAMO A

- Per lo sviluppo strutturale dei collegamenti ad Alta Velocità nella tratta Piacenza – Milano;

- per il miglioramento delle condizioni dei collegamenti su linea tradizionale sia per quanto riguarda frequenze, materiale rotabile e tracce orarie.

Nello specifico:

  • capienza dei treni Rock recentemente immessi sulle linee emiliane e dimostratisi spesso inadeguati ai flussi di utenza
  • creazione di un collegamento con Cremona, Brescia e quindi il Nord-est
  • miglioramento dei collegamenti con Torino e Genova recentemente depotenziati
  • salvaguardia dei collegamenti dalle stazioni minori

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