«Trovare il giusto equilibrio tra garanzia di sicurezza e svolgimento di eventi»
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Fabio Callori (vvicesindaco del Comune di Caorso e membro del Consiglio Nazionale ANCI) a seguito della partecipazione all’incontro a Roma “Safety e Security nelle manifestazioni pubbliche"
«In qualità di vicesindaco del Comune di Caorso e di membro del Consiglio Nazionale Anci, ho partecipato, il 12 giugno, a Roma, all’incontro “Safety e Security nelle manifestazioni pubbliche” - convocato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani - per la necessità di definire gli aspetti relativi alla Safety e alla Security intervenendo sulla individuazione dei dispositivi a salvaguardia delle persone e sui servizi di ordine e di sicurezza pubblica al fine di riconoscere le migliori strategie organizzative. Positivo l’incontro ed interessante quanto esposto dai relatori che hanno messo in evidenza le negatività della direttiva. In capo ai sindaci permangono infatti alcune criticità, conseguenza delle nuove regole nell’organizzazione degli eventi e, nonostante le circolari specifiche sull’ individuazione delle migliori strategie operative e sulla distinzione degli eventi sotto il profilo procedurale, (direttiva Morcone), permangono le incertezze normative».
«A seguito di confronto è scaturita la proposta della costituzione di un “tavolo nazionale” e di un fondo dedicato per permettere ai sindaci l’organizzazione e la gestione di eventi e manifestazioni pubbliche nei loro territori. L’Italia è infatti ricca di piccoli centri con tradizioni popolari che non devono scomparire. Occorre una netta distinzione tra grandi manifestazioni ed eventi per i quali servono imponenti dispiegamenti di forze dell’ordine e piccole sagre di Paese che non hanno bisogno di tali misure di sicurezza».
«Occorre quindi buonsenso ed interpretazione ragionevole delle norme per evitare che eventi e manifestazioni non si svolgano più per disposizioni poco flessibili e per scongiurare il timore che i primi cittadini rischino gravi responsabilità. Auspico che il nuovo Governo sia sensibile a queste problematiche che coinvolgono sia Amministrazioni Comunali, sia cittadini sia associazioni e che si possa trovare il giusto equilibrio tra garanzia di sicurezza e svolgimento di eventi».