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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Unione Padana: «Per salvare la Provincia si scelgano amministratori seri»

Il movimento interviene sulla questione Lega e referendum. Luca Podestà alla Lega Nord: «solo chiacchere e distintivo». Varani a Francesconi: si dimetta subito

«Se è vero che i Piacentini da troppi anni sono abituati ad ogni sorta di telenovela politica, causata dalla poca serietà degli esponenti locali dei vari partiti e partitelli, per Unione Padana, è sempre triste dover constatare che il tempo passa ma le cose nella politica locale non cambiano neanche in momenti come questi, molto bui per le famiglie ed i lavoratori». Lo afferma in una nota il direttivo provinciale di Unione Padana Piacenza.

«Intanto che lo stato oppressore attanaglia le nostre famiglie e le imprese con tasse di portata inaudita, e burocrazie oggettivamente umilianti, la Lega il PDL e L’UDC giocano sulla pelle dei piacentini, inventandosi quotidianamente una sceneggiata. Addirittura nell’ultima settimana, la Lega Nord ha per una giornata fatto credere ai piacentini di essere interessata più al referendum per decidere tra Emilia e Lombardia che hai rimborsi spese che si prende la giunta».

«Constatiamo che la Lega Nord ha subito effettuato una decisa retromarcia dopo la sua ennesima sparata minacciando di far cadere la giunta provinciale per contrastare la decisione di Trespidi di congelare il referendum per il passaggio di Piacenza in Lombardia – dichiara Luca Podestà membro del direttivo di UP Piacenza e segretario di Caorso -  Da via Trieste quindi si è successivamente adottata una linea più morbida dichiarando di voler scendere in piazza per una raccolta firme nel prossimo fine settimana. Si vede che con questa linea, evidentemente, si rischiano meno le poltrone in caso di ulteriore irrigidimento della giunta provinciale sulla questione».

«D'altronde la Lega Nord non è certo nuova a numerosi dietrofront dopo i proclami dei suoi dirigenti. I casi si sprecano sia in sede locale a Piacenza, che federale in via Bellerio, che nazionale (per i leghisti...) a Roma. Unione Padana Piacenza è sicura che questa politica di "chiacchere e distintivo" che la Lega si ostina a portare avanti finirà presto per opera dei cittadini piacentini che, contrariamente a quanto pensano al direttivo di via Trieste, -conclude Luca Podestà- hanno buona memoria».

«Sul tema bisognerebbe semplicemente stendere un velo pietoso, - dichiara Enzo Varani consigliere provinciale - io ricordo solo al consigliere Francesconi, che aveva promesso di dimettersi in caso non ci fosse stato il referendum, attendo con fiducia le sue dimissioni».
 

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