rotate-mobile
Politica

Vendola: "Il centrosinistra smetta di avere la sindrome di Zelig"

Nichi Vendola, governatore della Puglia, alla cooperativa Lupi ricorda il film di Allen riferendosi alla sinistra. Poi la Lega: "Comunità di rancore". E continua: "Bisogna dare speranza a un popolo che si sta smarrendo"

nichi-vendolaRammenta Zelig, l'innovativo finto-documentario del 1983 di Woody Allen - dove il protagonista sistematicamente si trasforma nella persona che gli sta vicino -, Nichi Vendola, governatore della Puglia, per tratteggiare il centrosinistra di oggi: "Il centrosinistra deve smettere di avere la sindrome di Zelig, e di voler assomigliare a tutti costi agli avversari, oppure al potente di turno, perdendo la propria identità. Così non si fa strada. Rimarrà sempre il vecchio sistema".

"DARE SPERANZA" - Nicola da Bari, detto Nichi (Sinistra ecologia libertà) è così. Affabile, brillante, senza inibizioni dialettiche, pronto al confronto su ogni campo. Ne hanno avuto un assaggio venerdì 23 luglio i tanti intervenuti alla cooperativa Lupi di via Taverna per ascoltare "l'Obama" bianco. Il vero vento - secondo molti - di cambiamento del centrosinistra, e per questo, forse, temuto da una parte e dall'altra. Ne ha per tutti e per tutto. Senza mai posare il fioretto. "E' tempo di intercettare un bisogno di cambiamento - esordisce - che la politica sta ignorando. Bisogna dare una speranza a un popolo che si sta smarrendo".

"VEDERE I MAFIOSI AL GOVERNO E' INQUIETANTE" - Colpa - o meglio, causa - di chi sta attualmente nella stanza dei bottoni. "Purtroppo la corruzione non è più una patologia, ma è fisiologica nel sistema. Vedere una pletora di camorristi, mafiosi, personaggi di malaffare che danza intorno ai luoghi del potere mi mette molta inquietudine", spiega. E così la rivoluzione parte dal basso, "dal giovane precario", dall'"ecologia", dai "diritti civili", dalla "libertà". Anche con metodi che, pizzicando i colonnelli del Pd, qualche mal di pancia lo stanno fomentando: "Le primarie sono importanti: il protagonismo popolare è sempre stato un valore aggiunto".

SCONFIGGERE IL VECCHIO - Quindi urge una sterzata. Anche, e soprattutto, del centrosinistra, "sconfitto" in Puglia alla pari delle fortezze pidielline: "La sinistra, da quando Berlusconi è al potere, ha avuto paura delle proprie ragioni, ancorandosi a piccoli conservatorismi e a piccoli fattori "archeologici"". E se la Lega Nord non è da meno - "sono comunità di rancore, che danno un'immagine distorta dell'Italia e della Padania" - l'impegno politico del Vendola governatore-candidato in pectore alla leadership dell'opposizione è un solo: "Costruire la politica tra la gente, ed uscire dai palazzi".

sinistra_ecologia_libert

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vendola: "Il centrosinistra smetta di avere la sindrome di Zelig"

IlPiacenza è in caricamento