Via Maculani riaperta alle auto e ai parcheggi? «Non ci stiamo pensando»
Rabuffi incalza sull’ipotesi (lanciata dal Politecnico nel masterplan su Laboratorio Pontieri) di riaprire via Maculani al transito e ricavare posteggi. Il sindaco: «Una proposta che non stiamo tenendo in considerazione»
L’ipotesi di riaprire al transito delle auto via Maculani e ricavare lì alcuni parcheggi? Da scongiurare immediatamente. Così Luigi Rabuffi, consigliere di “Piacenza in Comune”, ha presentato un ordine del giorno al bilancio, approvato quasi all’unanimità, in cui ha chiesto di mettere nero su bianco che l’Amministrazione – nell’ambito del progetto di recupero di Laboratorio Pontieri per realizzare un campus scolastico – pensi alla riapertura di via Maculani. La proposta era contenuta nel masterplan del Politecnico di Milano, sede di Piacenza, per il Laboratorio.
«Chiedo parole rassicuranti dal sindaco – ha detto Rabuffi durante il Consiglio - quella è una delle poche aree che i piacentini possono godere». Ci ha pensato l’assessore all’urbanistica Erika Opizzi a tranquillizzarlo. «Fu soltanto un’ipotesi di chi realizzò il masterplan». D’accordo «sulla tutela di quell’area» anche Sergio Dagnino (Movimento 5 Stelle). «Il sindaco – ha aggiunto Christian Fiazza (Pd) - ha subito dichiarato che era una mera ipotesi». «Servirebbe chiarezza dal sindaco – ha invece incalzato il collega Stefano Cugini, capogruppo dem - perché in una dichiarazione ha parlato di tenere in considerazione tutte le ipotesi per ricavare i parcheggi».
«Mancanza di chiarezza? Abbiamo detto subito – ha voluto precisare il sindaco Patrizia Barbieri - che il plesso scolastico nel Laboratorio Pontieri avesse un numero già sufficiente di parcheggi. Mi sono spiegata immeditatamente: non c’è la volontà di fare lì il parcheggio, ma era una riflessione del Politecnico sull’intera area. Addirittura hanno proposto di ricavare posti negli avvallamenti del Campo Daturi: due ipotesi lanciate ma non verificate, utili per sviluppare un dibattito. Ma che non stiamo tenendo in considerazione».