Viale Dante e via Bianchi, di giorno scatterà il disco orario da 60 minuti

Un disco orario per la sosta di un’ora al massimo lungo l’asse stradale viale Dante-via Bianchi. Il provvedimento potrebbe essere preso anche in forma sperimentale, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 19. La proposta è partita da Fratelli d’Italia ed è stata approvata durante la seduta del Consiglio comunale del 30 ottobre. «La situazione di viale Dante – ha spiegato Nicola Domeneghetti di Fd’I, che ha presentato la mozione insieme ai colleghi Foti, Bertolini e Migli - è nota, ci sono problemi annosi che si sono aggravati negli anni, soprattutto con la riqualificazione del tratto che ha sottratto posti auto. Così furgoni e auto vengono abbandonati in strada. Chiediamo perciò di introdurre una zona a disco orario, che consente così una rotazione dei parcheggi a beneficio di tutti. Sarà però efficace solo se verranno controllati e sanzionati i trasgressori. Il maleducato civico va sanzionato». La proposta è stata apprezzata dall’assessore alla viabilità Paolo Mancioppi. «In tutto l’asse di viale Dante – ha spiegato l’assessore - ci sono parcheggi a bassa rotazione che influenzano negativamente l’accesso alle attività commerciali. Bisogna aiutare questi negozi, credo che la mozione vada nella giusta direzione. Così veniamo incontro alle richieste del comitato di viale Dante».

L’idea del disco orario non è piaciuta a “Piacenza in Comune”. «Viale Dante è una zona ad altissima densità abitativa – ha spiegato Luigi Rabuffi (Piacenza in Comune) -, io abito lì. Non è vero che la riqualificazione ha portato via tanti posti auto. Sono stati tolti i posti auto abusivi sulla pista ciclabile. Potremmo fare un ragionamento per utilizzare meglio l’ex caserma dei vigili del fuoco, lì dentro non ci ha mai parcheggiato nessuno, anche perché il parcheggio veniva chiuso di notte. Il disco orario è uno strumento improprio, non è il fatto di arrivare davanti al negozio con la macchina che fa la differenza, ma la qualità dello stesso negozio». «Io ritenterei – ha aggiunto Roberto Colla (Piacenza Più) - con l’ex caserma, pubblicizzerei maggiormente il parcheggio». «Il Pd – ha motivato Giorgia Buscarini - si astiene in attesa di avere un quadro più completo sulla gestione delle soste in città». Il Movimento 5 Stelle ha sollecitato a discutere il piano urbano per la mobilità e ha condiviso la proposta di Fratelli d'Italia. «Ci siamo arresi troppo presto sul parcheggio dell'ex caserma, secondo noi è da riprovare» - ha detto Sergio Dagnino.

«Mettiamo gratuito – è l’esortazione di Gian Paolo Ultori (Liberali piacentini) - il parcheggio dell’ex caserma, non so se la Provincia di Piacenza sarà d’accordo ma è l’idea migliore». «Avevo suggerito al Comune di Piacenza e all'ex assessore Giorgio Cisini, quando ero presidente della Provincia – è l'intervento di Massimo Trespidi (Liberi) - di lasciare gratuito il parcheggio». La mozione di Fratelli d’Italia è stata approvata dalla maggioranza, dal Movimento 5 Stelle, Liberi e Piacenza Più. Contro si è espressa “Piacenza in Comune”, astenuto il Pd.