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Vigolzone, «L'amministrazione non ha contrastato l'aumento della tassa di bonifica»

Interpellanza a risposta scritta ed orale del consigliere di minoranza Luigi Rivi sulla tassazione pervenuta dal “Consorzio di Bonifica Piacenza"

«Il sottoscritto consigliere comunale Luigi Rivi denuncia, che in questi giorni, i cittadini di Vigolzone hanno ricevuto da parte di Equitalia, in qualità di Ente riscossore del “Consorzio di Bonifica di Piacenza”, la cartella esattoriale per l'anno 2016. In questa tassa si nota il forte aumento già denunciato in una lettera al Direttore di “Libertà” (pubblicata il: 07/10/2016) nella quale si evidenzia che in cinque anni la tassa di bonifica è aumentata del 50%.

A tal punto dopo accurate verifiche espongo alcune considerazioni:

a seguito della delibera del Consiglio del Consorzio n° 4/16 del 15/04/2016 sono stati rideterminati gli importi, in base al piano di classifica per il riparto delle spese consortili che individua aree territoriali omogenee sotto il profilo del beneficio calcolato, considerando indici territoriali idraulici la presenza di opere di bonifica ed indici economici. (cfr in “comunicazioni dell'ente” specificato in bolletta);

il Sindaco,durante l'incontro con il consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica, non ha espresso alcun giudizio in merito al greve aumento della tassazione;

il territorio comunale non corrisponde alle direttive adottate dalla delibera sopra richiamata, perchè la maggior parte di esso risulta essere collinare e montagnoso pertanto non gode dei benefici e dei propositi di gestione del Consorzio di Bonifica di Piacenza. Quest'ultimo deve, primariamente, gestire le opere pubbliche di bonifica in pianura dove ne traggono maggiori benefici e vantaggi;

il Piano di classifica 2016 doveva essere reso pubblico dal 7 luglio 2015 tramite segnalazione sugli Albi Pretori dei comuni interessati per permettere eventuali contestazioni ed osservazioni da parte di tutti;

con delibera n° 4 del 15 aprile 2016 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza ha approvato definitivamente il Piano di classifica avente decorrenza il 1 gennaio 2016;

i cittadini dei comuni interessati dovevano essere “legalmente” informati tramite l'Albo Pretorio e dovevano essere oggetto di informativa in seno ad un punto del Consiglio Comunale prima dell'emissione.

Pertanto e a tal proposito il sottoscritto

CHIEDE

come mai il Sindaco di Vigolzone in sede di convocazione, non ha espresso o almeno non ha tentato di esprimere un parere negativo, facendo presente che la situazione morfologica non è omogenea per tutto il territorio Comunale e non assimilabile con un unico indice di tassazione per “pianura, collina, montagna”. I proprietari degli immobili ubicati nelle zone collinari e montagnose, non godono dei benefici del Consorzio quali le spese di esercizio e manutenzione delle opere di canalizzazione di bonifica;

come mai l'Amministrazione comunale non si è preoccupata di verificare che i nuovi Piani di classificazione hanno introdotto nuove modifiche riguardanti il territorio comunale e non sono state verificate le motivazioni che hanno portato a tassare quest'ultimo con aliquota unica;

come mai l'amministrazione comunale non ha svolto formali iniziative di contrasto all'inserimento delle nuove aree soggette a tassazione e non ha preso atto che la nuova tassa non offre benefici al nostro territorio;

Come mai non e' stato portato in un ordine del giorno del Consiglio Comunale prima dell'emissione della tassazione in oggetto».

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