«Zandonella nazista». Spuntano i manifesti contro l’assessore alla sicurezza

«Luca Zandonella amico dei nazi, nemico del popolo». E ancora, «la vostra nave non attraccherà a Piacenza» e «Generazione identitaria peggio della malaria». L’iniziativa della Lega Nord di Piacenza di ospitare l'attivista Lorenzo Fiato, l’unico italiano sulla nave anti-migranti C-Star che opera nel Mediterraneo, è finita nel mirino di alcuni ignoti. L’incontro di questa sera, 26 ottobre, sarà introdotto dall’assessore alla sicurezza (ed esponente locale del Carroccio) Luca Zandonella, che è stato accostato, da una serie di manifesti anonimi affissi in diverse zone della città, al nazismo. Nel manifesto l’assessore compare con una svastica disegnata sulla fronte. La Lega ha già difeso l'iniziativa, ma l'evento continua a far storcere il naso a molti. A tal punto da avvicinare Zandonella al nazismo. «Qualche predicatore di democrazia figlio di papà – ha commentato il consigliere regionale della Lega Matteo Rancan - ha pensato bene di attaccare in modo becero, imbrattando la città, l'amico Luca Zandonella Callegher, riguardo l'evento che la Lega Nord Piacenza ha organizzato per stasera, definendolo "Amico dei Nazi, nemico del popolo". Vorrei ricordare, a voi che amate tanto la democrazia unilaterale, che, a differenza vostra, la Lega Nord Piacenza nutre di quello che si chiama consenso popolare e che Zandonella è stato eletto dal popolo. La migliore risposta è partecipare in massa all’evento di stasera».