rotate-mobile
Sabato, 2 Dicembre 2023
social

4/20, la Giornata Mondiale della Cannabis

Negli Stati Uniti la data si indica con 4/20, ormai un vero e proprio codice e simbolo nel mondo per tutti i fumatori di cannabis

Oggi è il 20 aprile e anche la Giornata Mondiale della Marijuana, detta anche Cannabis Day: la decisione di festeggiare in questa data ha un'origine ben precisa.

La storia

In California, nel 1972, un gruppo di giovani ragazzi detti “Waldos” - perché passavano le giornate sul muretto (wall) vicino la scuola - ha scoperto che nelle vicinanze di San Rafael si trovava un campo abbandonato di cannabis. I ragazzi decisero dunque di cercarlo e di incontrarsi ogni giorno alle 4:20 vicino alla statua di Louis Pasteur, nel parco della San Rafael High School. I ragazzi non riuscirono però mai a trovare il raccolto abbandonato, ma “4:20” era ormai diventata ufficialmente la parola in codice per incontrarsi e fumare. Una espressione conosciuta in tutto il mondo, perché Phil Lesh, bassista dei Grateful Dead e fratello di uno dei componenti di Waldos, si appropriò del codice e lo diffuso in tutto il mondo, fino a farlo diventare un vero e proprio simbolo per tutti i fumatori di cannabis.

In Italia, dopo l’entrata in vigore della legge sulla canapa il 14 gennaio 2017, è divenuta legale la vendita di cannabis a basso contenuto di THC. In tante città dello stivale sono comparsi punti vendita che hanno iniziato a commercializzare la sostanza legale che non presenta alcun effetto allucinogeno, dato appunto il basso livello di THC. La cannabis light presenta, al contrario, un alto contenuto di cannabidiolo (CBD) che aiuta a rilassarsi e a placare eventuali dolori. La cannabis legale, infatti, è molto utile a livello curativo, come in caso di malattie croniche quali le artriti e i reumatismi, o come nel caso di malattie degenerative. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

4/20, la Giornata Mondiale della Cannabis

IlPiacenza è in caricamento