rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
social

Come accordare una chitarra classica, il metodo del quinto tasto

Imparare ad accordare la chitarra con il solo aiuto delle proprie orecchie e delle dita è fondamentale per un chitarrista o per chiunque stia imparando a suonare questo meraviglioso strumento musicale. Farlo è semplice, ecco la nostra guida

L'accordatura della chitarra è una delle attività fondamentali per un chitarrista. Non sempre si ha un accordatore a portata di mano, è quindi fondamentale imparare ad accordare la chitarra con il solo aiuto delle proprie orecchie e delle dita.

Tensione delle corde

Accordare la chitarra significa intervenire sulla tensione delle sue corde, questo si può fare girando le chiavi di riferimento che permettono di abbassare o alzare la nota.

Corsi di musica, ecco perché imparare a suonare uno strumento fa bene allo sviluppo dei bambini

Numero di corde e note

Le corde sono sei e si contano a partire dal basso. La prima corda è quella più fine che emette la nota più acuta, la sesta corda è quella più grossa che riproduce il suono grave. Le note da riprodurre, dalla prima alla sesta corda, sono:

Mi (chiamato “Mi cantino”);

Si;

Sol;

Re; 

La; 

Mi (o Mi basso).

Metodo del quinto tasto, come procedere

I metodi per accordare una chitarra classica senza accordatore sono tanti, ma noi ve ne vogliamo proporre uno facile da imparare e veloce da eseguire. Parliamo del metodo del quinto tasto dove l’accordatura si esegue prendendo come riferimento la nota riprodotta poggiando le dita sul quinto tasto in corrispondenza di ogni corda.

Sesta corda

Partiamo dal “Mi basso” cioè dalla sesta corda. Suoniamo questa corda al quinto tasto, ovvero poggiamo le dita sul quinto tasto e facciamo vibrare la corda. Il suono sarà quello della nota “La”. Ciò significa che la corda sottostante suonata vuota (quindi senza premere alcun tasto) dovrà dare un “La”. L’obiettivo è riprodurre il suono della quinta corda vuota uguale a quello della sesta corda suonata con il quinto tasto. Perché entrambe corrispondono alla nota “La”.

Mi basso

Quindi con questo metodo stiamo ipotizzando che almeno il “Mi basso”, la sesta corda, sia accordata e accorderemo tutte le altre in funzione del “La” prodotto schiacciando il quinto tasto e facendo vibrare il “Mi basso”. Magari non sarà proprio un’accordatura perfetta ma sicuramente ci permetterà di migliorare il suono. Per alzare o abbassare la nota si interviene girando la chiave corrispondente avanti o indietro. 

Quarta corda

Suonando la nota “La” al quinto tasto emettiamo una nota “Re”. L’obiettivo è rendere il suono della quarta corda suonata vuota (il Re) uguale a quello della quinta corda suonata al quinto tasto (che riproduce sempre un Re). Il procedimento si ripete per tutte le corde, per esempio, la terza corda suonata vuota è un “Sol” che dovremo riprodurre con la quarta corda suonata al quinto tasto, e così via.

Prima corda

Quando sarete arrivati alla prima corda, ovvero al "Mi cantino" avrete finalmente finito. Per terminare dovrete toccare tutte le corde, una dopo l’altra, vi accorgerete che il suono è sicuramente migliorato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come accordare una chitarra classica, il metodo del quinto tasto

IlPiacenza è in caricamento