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Cuffie bluetooth, perché preferirle alle tradizionali

Sempre di più le cuffie bluetooth stanno prendendo il posto rispetto a quelle con il classico cavo da inserire nei nostri dispositivi. Perché sceglierle? Scopriamolo

Le cuffie sono oggetti di uso quotidiano sempre più presenti nella nostra vita. Da qualche tempo le cuffie bluetooth stanno avendo una maggiore diffusione rispetto a quelle con il classico cavo da inserire nei nostri dispositivi. Ma perché usare una cuffia bluetooth rispetto a quella tradizionale? Quali sono le caratteristiche e quali scegliere? Oggi sul mercato esistono modelli per tutte le tasche, con funzioni base e avanzate, di ogni forma e dimensione, colore e design, e per ogni tipo di utilizzo, dal semplice ascolto della musica alle chiamate online.

Principali differenze tra cuffie con filo e cuffie bluetooth

Le cuffie con filo e le cuffie bluetooth sono entrambe tipologie di cuffie per ascoltare musica, giocare o lavorare, ma hanno differenti caratteristiche. Vediamo insieme quali sono le maggiori diversità:

portata: le cuffie con i cavi hanno la portata della lunghezza del filo, mentre con le cuffie Bluetooth ci si può allontanare in media fino ad una decina di metri dall’oggetto che sta trasmettendo i dati.

peso: in generale i modelli Bluetooth pesano un po’ di più dei modelli con filo, perché devono avere una batteria inclusa che le seconde non hanno. 

potenza: anche in questo caso c’è una certa differenza, perché le cuffie con i cavi hanno il voltaggio classico di una casa che è 230, mentre le cuffie Bluetooth hanno al massimo 6 volt. 

batteria: le cuffie Bluetooth ce l’hanno e quelle con i cavi no. Dovete quindi ricordarvi di caricarle, mentre le altre vanno indossate e basta. Spesso però le cuffie Bluetooth possono essere usate con un apposito cavo quando sono scariche.

libertà: ci sono situazioni in cui potete usare una cuffia Bluetooth ma non una con i cavi. Se state ballando con la vostra Xbox, è difficile usare una cuffia con i cavi. Se state correndo, sarà più complicato usare una cuffia con i cavi.

La qualità del suono è differente?

Ricordiamo velocemente quali sono le caratteristiche di base di una buona cuffia e parliamo di una buona risposta in frequenza, che va da 18 Hz ai 22 000 Hz, di una linearità di frequenza che sia la più bassa possibile, di sensibilità il cui valore medio è tra i 95 db ed i 109 dB. Infine c’è l’impedenza, si misura in ohm e va da 8 a 600 massimo. Essendo quella delle cuffie bluetooth al massimo di 6 volt, è difficile concorrere con la tensione di una cassa e quindi la potenza erogata è minore. 

Differenze di prezzo tra cuffie bluetooth e cuffie con cavi

In entrambe le categorie, ci sono tantissimi range di prezzo, a partire da 20-40 euro, fino ad oggetti professionali che arrivano a costare oltre 500-600 euro. È ovvio che in entrambi i casi, più si spende, e più ci si porterà a casa una cuffia di qualità. Eppure esistono ormai sul mercato cuffie bluetooth dalle qualità davvero alte, a prezzi non così irraggiungibili. 

Funzionalità degli auricolari bluetooth

Le cuffie Bluetooth non sono un dispositivo a esclusivo appannaggio dei computer, ma si adattano volentieri tutti a tutti i dispositivi che supportano questo standard, dagli smartphone ai tablet, dai lettori MP3 alle console per giocare, e perfino alle TV. Prima di effettuare un acquisto, è consigliabile decidere l’uso che intendete farne. 

Scegliere le cuffie bluetooth

Esiste una gran varietà di cuffie bluetooth che è possibile dividere in due categorie, chiuse e aperte:

chiuse: sono quelle che vi offrono il maggior grado di isolamento acustico possibile perché permettono di immergervi completamente in quello che state ascoltando e, nello stesso tempo, non permettono a chi vi sta vicino neanche di intuire cosa state sentendo. Sono delle cuffie con grandi padiglioni auricolari che potremmo definire “a tenuta stagna”. 

aperte: che vi garantiscono una buona acustica senza, però, impedirvi di tenere sotto controllo quello che vi succede intorno, almeno a livello acustico. I padiglioni sono più comodi e leggeri di quelli delle cuffie super isolanti. In entrambi i casi, è presente un archetto regolabile.

Modelli “on-ear” e “around-ear”?

Importante nella scelta è distinguere i modelli “on-ear” e “around-ear”. La differenza fondamentale riguarda l’imbottitura: 

cuffie on-ear: l’imbottitura è più piccola e stretta e si appoggia direttamente sopra i padiglioni auricolari “schiacciandoli”. Offrono un ottimo isolamento, ma indossarle per molte ore è impossibile per il dolore che possono causare alle orecchie.

cuffie around-ear: sono più grandi, e sebbene l’isolamento sia inferiore, l’imbottitura circonda il padiglione auricolare senza schiacciarlo e si rivelano ideali per chi le utilizza per gran parte della giornata. Sono perfette, insomma, per un utilizzo in ambito lavorativo. 

Consigli prima dell’acquisto

Il look gioca sempre un ruolo importante in occasione di un acquisto. Ma nel caso di un paio di cuffie bluetooth, il lato estetico e il design devono anche fare i conti con la comodità. Prima di effettuare un acquisto, provate le cuffie, verificate che siano confortevoli, che siano giuste per la dimensione della testa, che siano regolabili. Non dimenticate di controllare anche l’autonomia della batteria, quanto dura, che tipo di batterie sono presenti (batterie ricaricabili o interne).

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