Dolci pasquali: come preparare la pastiera napoletana
Questo dolce a Napoli è il vero must di Pasqua, e anche la sua preparazione è un rito. Solitamente viene cucinata il giovedì o il venerdì Santo, così da lasciarla "riposare" prima di mangiarla
Domenica sarà finalmente Pasqua, e oltre alle sempre apprezzate uova di cioccolato e alla colomba, un dolce tipico della tradizione napoletana - ma ormai famoso in tutta Italia - è senza dubbio la pastiera. Questo dolce a Napoli è il vero must di Pasqua, e anche la sua preparazione è un rito. Solitamente viene cucinata il giovedì o il venerdì Santo, così da lasciarla "riposare" prima di mangiarla. Ecco la ricetta.
Ingredienti
Pasta frolla 1 kg;
ricotta di pecora 700 gr;
grano cotto 400 gr;
zucchero 600 gr;
limone 1;
cedro candito 50 gr;
arancia candita 50 gr;
latte 98 ml;
burro 30 gr;
5 uova intere + 2 tuorli;
una bustina di vaniglia;
acqua di fiori d'arancio 25 gr.
Preparazione
Per preparare la nostra pastiera napoletana iniziamo versando in una casseruola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata di un limone. Lasceremo cuocere il tutto per 10 minuti, mescolando con frequenza, finché il composto non diventerà crema. Nel frattempo, frulleremo a parte la ricotta insieme allo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vaniglia e l'acqua di fiori d'arancio.
Lavoreremo bene il tutto fino a rendere l'impasto molto fine. Successivamente, aggiungeremo una grattata di buccia di limone e i canditi tagliati a dadini, per poi andare ad amalgamare il tutto con il grano. Stenderemo la pasta frolla con uno spessore di circa 1/2 centimetri. Rivestiremo la teglia imburrata, ritagliando la parte in eccesso che utilizzeremo per le strisce decorative. Verseremo quindi il composto livellandolo con cura. A questo punto potremo preparare le strisce e sistemarle formando come una grata. Spennelleremo con un tuorlo sbattuto per poi infornare il tutto a 180 gradi per un'ora e mezza, fino a quando la nostra pastiera non avrà preso un colore ambrato. Lasceremo dunque raffreddare per poi spolverare con zucchero a velo e servire.