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Ecco come sarà la maturità 2022

Le nuove modalità di svolgimento della prova dell’esame di maturità 2022 prevedono il ritorno di due prove scritte oltre che l’esame orale. Cambiano anche la modalità di conteggio dei crediti e dei voti

Ridimensionate le restrizioni per il Covid, la scuola si appresta anche quest'anno a rivedere le modalità di svolgimento delle prove della maturità che avverrà a giugno.

Archiviato l’esperimento dell’esame unicamente orale, nel 2022 ritorna la prima prova scritta ministeriale, uguale cioè per tutti gli istituti, con il classico tema di italiano che si svolgerà il 22 giugno. Ci sarà anche la seconda prova nelle materie d’indirizzo, che si terrà il 23 giugno e le cui tracce però quest’anno non saranno ministeriali, ma bensì formulate dalle sottocommissioni sulla base degli argomenti affrontati nell’ultimo anno. Le materie della seconda prova sono astate comunque definite dal Ministero il 14 marzo.

Archiviate le due prove scritte, gli studenti dovranno affrontare anche l'esame orale, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione e proseguirà con domande di educazione civica e sulle esperienze di PCTO, ovvero quelle di alternanza scuola-lavoro.

Per la maturità 2022 cambia anche la modalità di conteggio dei crediti e dei voti. Verranno infatti calcolati 50 punti di credito per il triennio e 50 per le prove, suddivisi in 15 per la prima prova, 10 per la seconda e 25 per la prova orale. Rimangono i 5 punti bonus, ma verranno assegnati solo agli studenti che arriveranno all’esame con 50 punti di credito e nelle prove prenderanno almeno 30 punti. La lode, anche questa a discrezione della commissione, la potranno ricevere solo gli studenti che hanno ottenuto il massimo dei crediti e il massimo alle prove, senza aver usufruito dei 5 punti bonus.

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