«Sporcizia e degrado da sempre, ma il "campeggio" è recente: che amarezza il rimpallo di responsabilità»
Da abitante del quartiere provo amarezza nel leggere il continuo rimpallo di responsabilità della situazione incivile e indecente nella quale si trovano - ad oggi - i giardinetti di via Beverora antistanti l'Istituto Colombini. Se per risolvere la situazione è necessario metterci un tavolo da ping pong per fare le sfide destra/sinistra, vecchia / nuova giunta, facciamolo, ma tutta questa situazione è disgustosa e aberrante. Il problema della sporcizia e degrado è di lungo periodo ma la situazione bivacco con campeggio "tutto esaurito" e servizi non igienici annessi è del tutto recente.
Le code davanti alla Questura di Viale Malta sono costanti e impegnative, tanto che mi viene da pensare il bivacco sia finalizzato alla possibilità di accedere ai primi posti della fila all'alba "pernottando" a pochi passi. Se lo Stato italiano non ha mezzi e strutture per consentire l'ingresso di questa mole di persone, senza documenti e in cerca di regolarizzazione, deve porre rimedio a monte, altrimenti quello che vediamo e subiamo oggi è solo l'inizio della (tragica) fine di una nazione civile.
Un residente