Atletica Piacenza, nuovi primati per Marchesi e Chinosi
Il primo è arrivato quindicesimo alla maratona di Cremona, la seconda ha infranto i record personale e di club
Chinosi e Marchesi impreziosiscono il finale di stagione dell’Atletica Piacenza. Ultimi botti di stagione per il club biancorosso che schiera ancora una volta i suoi migliori interpreti su più fronti. Da segnalare innanzitutto l’egregia prestazione di Giacomo Marchesi nella maratonina di 21 km di Cremona il 16 ottobre scorso. Giacomo è da sempre tesserato per i colori biancorossi e storicamente è stato tra i migliori interpreti del mezzofondo giovanile piacentino. Dopo qualche anno di pausa, ha ricominciato a coltivare la sua passione per la corsa e a correre in competizioni su strada. A Cremona Marchesi è giunto quindicesimo con il primato personale di 1h13’17”, tempo pregevolissimo per chi calca le strade su queste distanze. Domenica 23 ottobre si è inoltre a Modena tenuto il Trofeo delle Province, classico appuntamento per squadre rappresentative provinciali che chiude la stagione ufficiale delle categorie Cadetti/e e Ragazzi/e. Tra i risultati dei portacolori dell’Atletica Piacenza, per l’occasione portacolori della Provincia, spicca sicuramente quello di Angela Chinosi nei 2 km di Marcia Ragazze. La giovane allieva di Gabriella Rondoni si è classificta al terzo posto, infrangendo il suo primato personale e quello sociale, ora di 11’16”90. Altri ottimi risultati sono arrivati dai Cadetti: Sofia Cefalotti, 11”07 negli 80 m; Gabriele Taschieri, 17”25 sui 100 hs; Mattia Bravi, 28,25 m nel lancio del giavellotto; Veronica Cino, 14”93 sugli 80 hs; Camilla Maria Ghezzi, 27,17 m nel giavellotto. Anche i ragazzi si sono difesi molto bene tra i rivali delle altre province emiliano-romagnole: Paolo Boledi ha corso 3’12”00 sui 1000 m; Bianca Russo si è ben comportata chiudendo i 1000 m in 3’25”15; Alessia Petitto ha scagliato il peso a 8,62 m. Nel complesso, l’Atletica Piacenza colleziona sempre ottime spedizioni, con l’intento di portare i propri interpreti, più o meno giovani, a migliorare loro stessi.