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L'Assigeco alza bandiera bianca dopo un supplementare

Nonostante le rotazioni a sette uomini, i rossoblù hanno avuto 10 punti di vantaggio fino a 3' dalla fine

ASSIGECO PIACENZA 80

UEB CIVIDALE 84

PARZIALI: 16-28; 38-39; 60-56; 75-75.

PIACENZA: Gajic 16, Franceschi n.e., Miaschi 28, Galmarini 13, Joksimovic n.e., Pascolo 6, Querci 10, Soviero 5, Sabatini 2, Gherardini n.e., Cesana n.e.. All. Salieri.

CIVIDALE: Redivo 22, Miani 9, Cassese 10, Rota 2, Mouaha 14, Furin 7, Battistini 2, Pepper 4, Micalich n.e., Dell'Agnello 14. All. Pillastrini.

ARBITRI: Calogero Cappello, Daniele Yang Yao e Chiara Maschietto.

L'Assigeco Piacenza ospita per la sesta ed ultima giornata della seconda fase del girone Blu Cividale, e deve fare a meno di Cesana - a referto per onor di firma - e all'ultimo secondo anche di McGusty. In pratica rotazioni a sette uomini per la formazione rossoblù, per di più completamente italiana. La penetrazione di Sabatini e le triple di Querci prima e Miaschi poi, fanno quasi credere di assistere ad una sorta di continuazione del supplementare vinto sette giorni fa al PalaDozza di Bologna. Gli ospiti sono però una squadra ben diversa dalla Fortitudo, e allo scollinamento dei primi 5' di gioco il parziale è 13-16. Querci è però ormai in ritmo, e manda a bersaglio la seconda bomba per il -3. Cividale riesce però ad essere più concreta, tanto da raggiungere la doppia cifra di vantaggio che il tiro pesante di Miaschi riesce ad annullare (16-24). La seconda frazione vede Soviero alzare l'intensità difensiva, così tanto da propiziare ben quattro recuperi. L'Assigeco converte le rubate in contropiede con Miaschi che va a schiacciare e Gajic che realizza dall'arco. Dopo 3' minuti, pur contando sul vantaggio di 23-30 frutto anche di un antisportivo piuttosto generoso fischiato a Soviero proprio per la troppa generosità nel difendere, coach Pillastrini opta per il timeout. Coach Salieri non può fare a meno dell'intensità difensiva per provare a riaprire la gara, e così tiene in campo Soviero fino all'intervallo pur gravato di due falli. Allo stesso tempo, il tecnico rossoblù deve mettere una pezza ai troppi rimbalzi offensivi che permetteono a Cividale di avere seconde opportunità. Così decide di rinunciare allo small ball e ad inserire la doppia torre Galmarini con Pascolo per alzare i centimetri. La tattica funziona perché Piacenza mette in difficoltà gli avversari. Miaschi segna di forza e arriva in doppia cifra, Sabatini serve due passaggi no look a Pascolo che deve solo appoggiare nel cesto, ed è parità a quota 37 con 1'30" da giocare prima dell'intervallo.

Secondo tempo

Alla ripresa delle ostilità Gajic prima segna da 3 e poi ruba e converte il contropiede, permettendo all'Assigeco di mettere la freccia (43-42). Sabatini si rende artefice di un'altra super giocata mandando a schiacciare Galmarini, e poco dopo libera Miaschi in angolo per la tripla del 50-46. Cividale prova il contropiede direttamente dalla rimessa, ma Miaschi corre tutto il campo e stoppa l'appoggio di Pepper. I ritmi forsennati sono interrotti al 25' con il timeout richiesto dagli ospiti. Miaschi caccia il coniglio dal cilindro con il gioco da 4 punti che regala il +10 (56-46) ai rossoblù, che in difesa fanno sudare agli avversari le proverbiali sette camicie ad ogni possesso. La reazione dei viandanti non tarda ad arrivare, e con due triple consecutive ricuciono il gap apparecchiando la tavola per un ultimo quarto tutto da vivere. Gli ultimi seicento secondi vedono Soviero ancor più protagonista. Prima è bravo a far girare il pallone con l'extra pass che Gajic trasforma in tre punti; poi segna a sua volta dall'arco (66-60) e allunga le maglie su ogni pallone gli passi a debita distanza. L'intensità è a livelli incredibili, e Querci di forza va ad appoggiare al vetro il canestro del +8. Il taglio backdoor di Miaschi è premiato da Sabatini, e dopo aver rintuzzato più volte Cividale precipita di nuovo a -10 (72-62) con 3' da giocare. Serve 1'30" agli ospiti per azzerare il divario, così da trovare la parità e costringere coach Salieri a chiedere il minuto di sospensione. Gajic dall'arco dà il +3 ai rossoblù, che gli ospiti però subito replicano. Si arriva così all'ultima azione con palla per l'Assigeco, che costruisce un tiro per Sabatini: palla sul ferro e tempo supplementare.

Tempo supplementare

Non sono dunque bastati i 40' regolamentari per decretare una vincitrice. Overtime che viene inaugurato dal canestro di Galmarini. Cividale mette la freccia, ma Miaschi per poco non conclude un altro pazzesco gioco da 4 punti. Fa comunque 3/3 dalla linea della carità, ma nell'azione successiva gli ospiti segnano l'80 pari. L'ultimo giro d'orologio inizia con il nuovo vantaggio Cividale. Piacenza non ne ha più, non riesce a concretizzare gli ultimi attacchi e alla sirena sono gli ospiti ad esultare per la vittoria.

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