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Giovedì, 28 Marzo 2024
Basket

L'Assigeco perde gara due in volata, che peccato!

I rossoblù hanno disputato una gran bella partita, sono stati in vantaggio per molto tempo ma nel rush finale hanno alzato bandiera bianca

SCAFATI-ASSIGECO PIACENZA 77-74

PARZIALI: 26-20; 41-43; 54-57.

SCAFATI: Daniel 11, De Laurentiis 7, Cucci 4, Cournooh 5, Clarke 5, Rossato 15, Monaldi 15, Ikangi 10, Mobio 2, Parravicini, Grimaldi n.e., Perrino n.e.. All. Rossi.

PIACENZA: Sabatini 14, Galmarini 3, Querci, Kohs 10, Devoe 18, Seck n.e., Guariglia 8, Pascolo 20, Gajic, Bellan 1. All. Salieri.

ARBITRI: Bartolomeo, Puccini, Morassutti

Al PalaMangano di Scafati è andata in scena gara due della semifinale playoff tra i padroni di casa e l'Assigeco Piacenza. Si è ripartito dall'1-0 in favore dei campani che hanno messo in ghiaccio gara uno subito dopo l'intervallo. Per i rossoblù l'obiettivo era quello di provare ad approfittare di qualsiasi cosa lasciassero per strada gli avversari.

Primo tempo

Pronti via, Scafati mette subito a segno due triple e dopo poco più di due giri di orologio il parziale è già in favore dei locali (8-4). L'Assigeco però sembra riuscire ad avere un attacco più fluido, e mandando a segno già quattro uomini del quintetto titolare resta aggrappata al punteggio. Il gioco da tre punti di Guariglia vale infatti il 10-9 prima che Sabatini compia il sorpasso con un tiro dalla lunga distanza. I piacentini arrivano a toccare anche il più quattro prima che Monaldi infili un 8-0 di parziale, con due bombe, per il contro sorpasso sul 18-16 al 7'. Due contropiede con tanto di schiacciata di Mobio accendono il palazzetto sul 24-18 che all'ultimo minuto di gioco costringono coach Salieri al timeout. L'ultimo canestro del quarto inaugurale è di Kohs, che fissa il punteggio sul 26-20 al primo riposo. Il secondo parziale inizia con Piacenza che mette maggiore intensità, e così al 12' sul 5-0 di parziale dei viandanti Scafati opta per il minuto di sospensione. Un gioco da tre punti dell'ex Rossato respinge i rossoblù, ma ancora un propositivo Kohs e poi la tripla di Galmarini firmano il sorpasso (29-30 al 14'). L'Assigeco sembra essere molto più in palla dei dirimpettai, ma Clarke pesca un coniglio dal cilindro con un'azione da tre punti che permette ai suoi di ritornare con il naso avanti (34-32). L'equilibrio continua a regnare sovrano, e quando si vedono due fiammate di Devoe, che prima segna in penetrazione e poi fa segnare Pascolo (già 10 punti) c'è un nuovo capovolgimento nel punteggio (38-40 al 17'). L'ex azzurro restituisce il favore mandando a schiacciare la guardia, ma è ancora Rossato a rintuzzare portando Scafati sul meno due. Le ultime azioni del primo tempo sono convulse, confusionarie, e alla sirena lunga i piacentini conducono sul 41-43.

Secondo tempo

Alla ripresa delle ostilità, è Guariglia a trovare il fondo della retina dopo aver giocato un primo tempo molto difficile anche perché la difesa gli ha preso le misure dopo gara uno. E proprio come nel primo atto della serie, Ikangi timbra da tre ad inizio ripresa. Ma questa volta l'Assigeco non subisce gli avversari, ancora Devoe e Pascolo mettono al vetro punti importanti che valgono il 44-51 al 23' con i padroni di casa in netta difficoltà e costretti a fermare il gioco. La tensione è palpabile, da una parte e dall'altra. Si segna con il contagocce ma è Scafati brava a rientrare sul meno tre e con il possesso perso da Cournooh che poteva valere il pareggio con un tiro pesante. 51 pari che arriva al 25' con la tripla di Cucci sporcata però dalla reazione a rimbalzo di Daniel che si becca l'antisportivo. Piacenza non ne approfitta, anche se in difesa contiene bene le bocche da fuoco scafatesi. E poi ci pensano sempre Pascolo e Devoe a regalare il nuovo più quattro ai rossoblù. La gara sale di colpi, diventa a tratti anche nervosa e questo va tutto a discapito del gioco. E così il terzo periodo si conclude con gli ospiti ancora con un minimo vantaggio da coltivare. Gli strascichi di questo nervosismo si vedono ad inizio ultimo quarto, quando Querci commette antisportivo per fermare un contropiede. Monaldi segna da tre, risponde con la stessa moneta Sabatini, replica ancora dai 6,75 Rossato che imitato di nuovo da Monaldi vale il sorpasso (64-63 al 33') che infiamma il PalaMangano. Il playmaker campano completa il suo momento 'on fire' quando recupera palla e serve un canestro comodo a Cournooh. Ikangi poi segna dopo un rimbalzo offensivo, e sul 69-64 coach Salieri è costretto a chiamare timeout. Al rientro in campo Guariglia realizza un gioco da tre punti che mantiene incollata al match l'Assigeco quando mancano poco più di 5' alla fine. Una nuova fiammata di Scafati però, fa sì che il tabellone luminoso reciti 73-67 quando al traguardo finale mancano 2' circa. Prima Pascolo che raggiunge quota 20 punti personali, poi l'1/2 ai liberi di Devoe rimettono un possesso tra le due squadre. La guardia rossoblù prima fa un errore colossale quando per proteste si vede mostrare la 'grande t', poi si fa immediatamente perdonare segnando la tripla del 76-74 a 40" dal termine. Scafati sbaglia il tiro, la palla finisce nelle mani di Devoe che la offre a Kohs che sbaglia a sua volta. I padroni di casa mettono nel carniere un'altro punto, e con soli 2" sul cronometro l'Assigeco non riesce a concludere nulla. E così alza bandiera bianca sul punteggio finale di 77-74.

Un vero peccato per Piacenza, forse addirittura si può provare del rammarico. Ma i rossoblù hanno dimostrato che possono giocare alla pari con Scafati, e giovedì sera al PalaBanca faranno di tutto per allungare la serie.

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