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Giorgi e i Fiorenzuola Bees fanno sudare Rieti

Non basta la prestazione monstre del lungo gialloblù: 44 punti, 5 triple, 15/17 ai liberi e 10 rimbalzi in 41'

REAL SEBASTIANI RIETI 91

PALL. FIORENZUOLA BEES 87

PARZIALI: 22-18; 42-39; 64-63; 78-78.

RIETI: Mastrangelo 8, Ceparano 11, Piazza 7, Tomasini 20, Chinellato 13, Paesano 9, Bushati 11, Matrone 7, Piccin 5, Leonetti n.e., Pavicevic n.e., Mazzotti n.e.. All. Dell'Agnello. 

FIORENZUOLA: Giorgi 44, Casagrande 5, Ricci 9, Giacché 16, Devic, Buci n.e., Caverni n.e., Pederzini 8, Bettiolo, Re 5, Aklilu n.e.. All. Galetti.

La Pall. Fiorenzuola esce a testa altissima dal PalaSojourner, dopo aver fatto sudare freddo la capolista del girone C di serie B, la Real Sebastiani Rieti, che ha vinto dopo un tempo supplementare. I Bees di coach Gianluigi Galetti hanno lottato fino alla fine, pur con delle rotazioni ridotte all'osso, affidandosi anima e corpo a Gianluca Giorgi, autore di una prestazione da 44 punti, con 5 triple a bersaglio e 15/17 dalla lunetta.

Primo tempo

Nonostante le tante indisponibilità, con Caverni a referto per onor di firma, i gialloblù tengono i ritmi del motore piuttosto elevati sin dalla palla a due, dando vita ad un match vibrante contro una Rieti che all'inizio trova nell'ex Bakery Piacenza Chinellato, che deve sentir odore di derby, punti importanti. Il primo quarto scivola via in equilibrio. Fiorenzuola mette per la seconda volta il naso avanti sul 28-29 al 13', poi però vive un blackout e segna un solo punto. Ne approfittano gli avversari che provano a prendere il largo raggiungendo il massimo vantaggio sul 40-30 al 17'. La partita da vibrante inizia ad essere anche un po' tesa, dopotutto si tratta di un big match visto che si stanno sfidando due delle prime quattro della classifica, e gli arbitri fischiano un fallo tecnico per parte alle due panchine. Giorgi dopo aver raggiunto molto velocemente la doppia cifra, griffa 9 punti consecutivi e tocca quota 20 punti personali all'intervallo.

Secondo tempo

La tripla di Giacché, secondo giocatore giallobù a raggiungere la doppia cifra con 11 punti, ristabilisce la parità a 46 dopo che i sabini avevano provato una nuova fuga. Ma Giorgi è immarcabile e capovolge la situazione dando il +5 agli ospiti al 23'. Rieti perde quasi la bussola, si innervosisce, coach Dell'Agnello è costretto al timeout mentre Paesano rimedia un tecnico per proteste. I padroni di casa sono comunque squadra dalle mille risorse, e impattano al 26' a quota 52, con il timeout che questa volta è chiesto da Galetti. La partita non trova un padrone a livello di squadra, ma di sicuro come giocatore è un dominio assoluto di Giorgi che timbra dall'arco 31 punti sui 63 di squadra. Bushati, all'esordio con Rieti, a cavallo tra gli ultimi due periodi segna e inventa, permettendo alla Sebastiani di allungare sul +9. Con pazienza Fiorenzuola dimezza lo svantaggio, ma, con soli sei uomini nelle rotazioni la stanchezza inizia a farsi sentire. Scema, infatti, l'intensità dei valdardesi sia in attacco che in difesa permettendo ai locali di ritornare sul +8 a poco più di 3' dal termine. Giorgi però non ne vuol sapere di alzare bandiera bianca, da 3 segna il suo 40esimo punto per il 78 pari al cartello dell'ultimo minuto. Entrambe le compagini sprecano i rispettivi possessi, e allora l'incontro si prolunga all'overtime.

Tempo supplementare

Rieti parte meglio, decisa a chiudere i conti, ma non ha fatto i conti con Giorgi che dalla linea della carità segna l'84 pari. I padroni di casa provano di nuovo a scappare, ma Casagrande s'iscrive giusto in tempo al festival del tiro da 3: 88-87. Lì però si accende definitivamente la spia della benzina per i gialloblù, con 4 giocatori con 40' o più di gioco, e che perdono Re e Pederzini per raggiunto limite di falli. Nonostante la sconfitta, questa per la Pall. Fiorenzuola resterà una partita da inserire negli annali della società, anche per via della doppia convocazione per due atleti dell'under 19 valdardese, vale a dire Emanuele Aklilu e Sebastian Buci. «A Rieti è veramente difficile giocare», il commento a fine gara di coach Galetti. «E' stata una vittoria davvero molto sudata», la chiosa del tecnico avversario Dell'Agnello.

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