BAKERY PIACENZA 70

FIORENZUOLA BEES 56

PARZIALI: 14-14; 31-27; 53-37.

PIACENZA: Alessandrini n.e., Passoni 9, Angelucci 13, Korsunov 7, El Agbani 4, Balestra, Carone, Venuto 17, Berra n.e., Cecchetti 9, Coltro 11, Basso. All. Del Re.

FIORENZUOLA: Casagrande 10, Re, Devic n.e., Caverni 7, Pederzini 4, Giacchè, Giorgi n.e., Preti 12, Biorac 2, Ricci 12, Magrini 9. All. Galetti.

ARBITRI: Antonio Giuseppe Giordano e Mauro Ferrero Regis.

Clima caldissimo e PalAnguissola quasi strapieno per il derby tra Bakery Piacenza e Fiorenzuola Bees. Ospiti che si presentano nella città capoluogo forti del quarto posto, con due punti in più in classifica rispetto ai biancorossi e vogliosi di vendicare il 65-76 dell'andata. Un jumper di Coltro stappa subito la partita, con Fiorenzuola che segna grazie alle triple di Preti prima e Magrini poi. I gialloblù in difesa raddoppiano sempre quando la palla arriva in post, e non concedono respiro a Cecchetti francobollato da Ricci anche lontano da canestro. Proprio quando il centro di casa riesce a segnare in contropiede mette a segno il 10 pari. Se Piacenza cerca di avvicinarsi al ferro in penetrazione, Fiorenzuola cerca i piazzati dalla media e lunga distanza. La gara è però vibrante, non c'è un attimo di calma e il gioco vive di continui capovolgimenti di campo. Le rispettive tifoserie, con una bella macchia ospite sulle tribune, si strozzano quando le bombe di Preti e Coltro vengono sputate dal ferro. L'equilibrio regna sovrano e al primo pit stop si è in perfetta parità.

Con Cecchetti che riporta un piccolo taglio, coach Del Re manda subito nella mischia Basso che si batte come un leone. Angelucci colpisce da tre, e viene poi imitato da Venuto per un principio di fuga (20-15). Che viene però subito smorzata da un fallo tecnico fischiato ad Angelucci e la successiva tripla di Casagrande per la sesta parità dell'incontro. Si susseguono una serie di contatti maschi, e non potrebbe essere altrimenti vista la posta in palio, che un po' spezzano il ritmo della partita con proteste da una panchina all'altra. Nei momenti ad alta pressione ci sguazza Venuto, che mette a segno due tiri pesanti che per il 26-22 biancorosso. La Bakery mette a segno il più bel canestro quando Passoni stoppa Casagrande, Cecchetti prende vantaggio nel pitturato e serve Korsunov che segna in rovesciata il +5. Dall'altra parte Ricci dopo tanta difesa segna anche dall'arco, mantenendo all'intervallo il match apertissimo seppur dal punteggio basso. Senza dimenticare che due probabili protagonisti come Berra e Giorgi, nominati giocatori del mese di gennaio per la serie B, sono stati a referto solo per onor di firma.

Secondo tempo

Passoni inaugura il secondo tempo timbrando dalla distanza, ma per coach Galetti l'azione è viziata da un fallo e per proteste rimedia il tecnico. L'ex di turno Pederzini prova a tenere a contatto i Bees (34-29), che dopo 3' di gioco si ritrovano comunque a -9. Il clima si fa più rovente di quello che era già, con la Bakery che alza l'intensità difensiva e inizia a sporcare diversi palloni agli avversari. Anche Fiorenzuola prova a stringere le maglie nella propria metà campo, non a caso Coltro commette due falli di sfondamento. Questo fa sì che regni comunque il caos, e a beneficiarne è Piacenza che vola addirittura sul 47-34, costringendo gli avversari a fermare il gioco al 26'. Per i Bees, che passano a zona per qualche azione, il timeout non porta a nulla, ed è solo una tripla a gioco rotto di Preti ad evitare un passivo piuttosto pesante. L'inerzia è tutta a favore dei padroni di casa che con Angelucci riscrivono il massimo vantaggio con un canestro sullo scadere dei 24".

Venuto sente l'odore del sangue e griffa la tripla immediatamente imitata da Korsunov per il 59-39. Divario che dopo 2'30" dell'ultima frazione costringono di nuovo coach Galetti a cercare di rinvigorire i suoi ragazzi, troppo nervosi, con un minuto di sospensione. Giacchè in penetrazione non solo rimedia la stoppata di Basso, ma anche un colpo alla schiena rovinando sul parquet. Nonostante il sostegno dei circa cento tifosi gialloblù, gli ospiti proprio non riescono a reagire, rimanendo impantanati nel loro gioco confusionario. Ricci con due bei movimenti spalle a canestro (uno dei quali un gioco da tre punti) propizia il break di 9-4, ma ormai l'incontro è bello che andato. Coach Del Re nell'ultimo minuto dà spazio anche ai giovani biancorossi, permettendogli una breve apparizioni in una gara di alto livello, nonostante il risultato finale piuttosto basso.