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La Bakery scappa e poi trema: Jesi battuta

Biancorossi avanti di 22 punti, poi alzano le mani dal manubrio e rischiano il finale thriller

BAKERY PIACENZA-JESI ACADEMY 83-75

PARZIALI: 17-18; 43-32; 68-56.

PIACENZA: Civetta n.e., Passoni 12, Angelucci 8, Korsunov 9, El Agbani 2, Balestra n.e., Carone n.e., Venuto 8, Berra 20, Cecchetti 15, Coltro 9, Molinari n.e.. All. Del Re.

JESI: Ferraro 12, Konteh 4, Filippini 7, Merletto 14, Ginesi, Vita n.e., Valentini 2, Marulli 26, Rocchi, Gatti 10. All. Ghizzinardi.

ARBITRI: Giuseppe Vastarella di Milano e Fulvio Di Pilato di Paderno Dugnano (MI).

Match importante per la Bakery Piacenza, che al PalaAnguissola ospita Jesi distante soli due punti in classifica. Con Rieti capolista dal percorso solido (una sola sconfitta), e Faenza unica inseguitrice che in settimana ha espugnato il parquet di Ruvo di Puglia dell'ex coach piacentino Federico Campanella, così da staccare il pass per la Final Four di Coppa Italia - e dimostrando che il girone C di serie B è davvero molto competitivo -, i biancorossi stanno lottando per il quarto e ultimo posto ai playoff. Con Fabriano terza forza a quota 22 punti, la Bakery insieme ai cugini dei Fiorenzuola Bees, Ancona e Ozzano (una gara in più) si presentano alla vigilia di questo sedicesimo turno di campionato, con Venuto e Passoni che fanno il loro esordio sul campo di casa, alla pari con 18 punti. Jesi e Virtus Imola sono invece attardati di due punti.

Primo tempo

Un canestro in avvicinamento di Angelucci, subito molto cercato dai compagni, rompe il ghiaccio. Poi Cecchetti replica alla tripla di Marulli ma dopo 3'30" di gioco, grazie ad un gioco da 3 punti, gli ospiti sono avanti (5-6). Nonostante ciò Ghizzinardi in panchina è poco soddisfatto, e lo fa vedere scagliando una sedia. Capitan Cecchetti centra il bersaglio sulla sirena dei 24" e da il là al parziale di Piacenza, proseguito col canestro di Berra e la tripla di Passoni. Jesi non ci sta e risponde per il 12 pari con 3' da giocare nel primo quarto. Ancora Berra vede un buco in area e ci si ficca, mentre Angelucci torna a fare a sportellate vicino a canestro prima di appoggiare al vetro altri due punti. In un attimo di pausa del gioco, Cecchetti va a colloquio con Del Re perché nella metà campo difensiva dei biancorossi non tutto funziona bene, e infatti al primo pit stop sono in vantaggio gli ospiti.

Dai blocchi di partenza del secondo periodo scatta meglio Jesi, che si porta sul +4. Svantaggio che la Bakery annulla con la tripla di Venuto e i 4 punti consecutivi di Angelucci che inducono i jesini a chiamare timeout. Al 15' la partita è comunque in perfetta parità (25-25), e così Del Re prova a giocarsi la carta del doppio play con Venuto e Coltro contemporaneamente in campo per non perdere il controllo dell'incontro. Scelta poco fortunata visto che in contropiede Jesi ritorna in vantaggio e a questo punto è la panchina di casa a chiedere il minuto di sospensione. I tagli backdoor sul fondo iniziano a far male la difesa di casa, che cerca di risolvere il problema passando a zona 2-3. In attacco Cecchetti prima trasforma un gioco da 3 punti, e poi serve un pallone d'oro in angolo a Korsunov che ribalta ancora una volta il punteggio. Piacenza sfrutta il buon momento arrivando a toccare il +11 entrati nell'ultimo giro d'orologio, e solo perché in un paio di occasioni il pallone ha girovagato sul ferro senza entrate nel cesto il vantaggio non è stato superiore all'intervallo.

Secondo tempo

Al ritorno sul parquet l'inerzia è ancora tutta dalla parte della Bakery, che fa circolare bene la palla e pesca la doppia tripla di Korsunov per il parziale di 54-37. Jesi fa una fatica bestiale a costruire in fase offensiva, ma riesce in particolare con Merletto a lucrare qualche fondamentale viaggio in lunetta. Parte di questa insofferenza però, si vede tutta in difesa. E Piacenza mette a nudo le difficoltà con Berra che manda a bersaglio due canestri incredibili. La tripla di capitan Cecchetti fa segnare il +20 che costringe i viandanti a fermare il gioco. Sull'onda dell'entusiasmo però, Coltro va in lunetta e fa 66-44 al 16'. Con i padroni di casa che alzano un po' il piede dall'acceleratore, Jesi riesce quasi a dimezzare lo svantaggio. Prezioso El Agbani che fa due cose importanti: prima segnando in penetrazione e poi subendo fallo a rimbalzo offensivo.

Accendere e spegnere l'interruttore non è così automatico. E Piacenza ci deve subito fare i conti, perché gli ultimi seicento secondi di gara vedono Jesi rimontare con un parziale di 10-0. In 4' di gioco i biancorossi non mettono a segno neppure un punto, sbagliando anche dalla linea della carità. Del Re è allora costretto a fermare l'emorragia chiedendo il timeout, con Jesi in fiducia e soprattutto a -2. Ci pensa Venuto dall'arco a togliere la ragnatela che si era formato sul ferro avversario. Poi è la volta di Berra col gioco da 3 punti (74-68 al 36') provare a scongiurare un finale thriller. Venuto prima e Passoni dopo fanno incetta di liberi preziosi, mentre Coltro in penetrazione appoggia il +10 (80-70) a poco più di 2' dalla fine. Venuto-Passoni confezionano l'azione che di fatto chiude i giochi, con la tripla del secondo che fissa il punteggio sull'83-75. Un successo col quale si ribalta anche la sconfitta dell'andata per 71-70.

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