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Sabato, 20 Aprile 2024
Basket

Una Bakery Piacenza perfetta pareggia la serie playout: 1-1

Vittoria biancorossa frutto di una difesa intensa e di un attacco concreto. Adesso ci si sposta a Roma

BAKERY PIACENZA-STELLA AZZURRA ROMA 79-60

PARZIALI: 15-4; 33-27; 57-42.

PIACENZA: Morse 15, Balestra n.e., Venuto 8, Czumbel, Donzelli 6, Chinellato 5, Sacchettini 2, Carone n.e., El Agbani, Raivio 26, Bonacini 17, Lucarelli. All. Campanella.

ROMA: Raspino 5, Pugliatti 2, Innocenti 4, Nikolic 3, D'Ercole 10, Menalo 2, Visintin 11, Maglietti 5, Barbante 2, Dambrauskas 14, Marcius 2, Chiumenti. All. D'Arcangeli.

ARBITRI: Mattia Martellosio, Gian Lorenzo Miniati e Andrea Chersicla.

Al PalaAnguissola va in scena gara 2 della serie playout tra Bakery e Stella Azzurra. Un match fondamentale e da non sbagliare per i biancorossi, a maggior ragione dopo aver perso in gara 1, perché in caso di un'altra sconfitta si ritroverebbero davvero spalle al muro.

Primo tempo 

E' battaglia vera e non potrebbe essere di meno, perché quando dopo 1'30" arriva il primo canestro di Raivio le squadre se le sono già date di santa ragione. E quando l'americano griffa il suo personale 5-0 al 3', la panchina romana opta per il primo timeout dell'incontro. La Stella Azzurra pressa a metà campo e prova il raddoppio sul portatore di palla, ma dall'altre parte sbatte ripetutamente contro la difesa piacentina che appare molto più presente. Infatti il primo canestro ospite arriva al 5', e serve l'ingresso di Marcius per arrivare a quota 4 (ma con 5 lunghezze da recuperare) che sembra quasi riprendere da dove aveva lasciato in gara 1. Coach Campanella sembra aver trovato il punto debole della difesa avversaria, con l'attacco che cerca in continuazione l'angolo opposto alla penetrazione. Da questa situazione Chinellato segna la tripla del 15-4, e poi sbaglia una schiacciata in campo aperto sulla sirena del primo quarto. Ma l'ambiente è così carico che al ritorno in panchina è accolto dagli applausi di compagni e pubblico. Il secondo periodo vede Roma schiacciare il piede sul gas e mettere a segno un 7-0. I padroni di casa ci metteno un po' a carburare, ma prima Donzelli con il piazzato e poi Venuto in penetrazione restituiscono in parte il parziale. Tra Morse e Marcius sono botte da orbi sotto canestro, ma l'americano di Piacenza ringrazia con il 2/2 che vale il 21-11 poco dopo aver scollinato il 13'. La Stella Azzurra prova nuovamente ad avvicinarsi, ma Donzelli è furtivo nel rubare palla a centrocampo e a servire Bonacini che realizza in rovesciata per evitare l'ennesima stoppata degli avversari (23-18). La difesa di casa però è scesa d'intensità rispetto al primo quarto, e un gioco da tre punti di Raspino sigla il nuovo -2 (25-23). Qualche azione dopo Morse risponde con la stessa moneta ed è 30-25 ad un minuto dal termine del primo tempo. Bonacini segna da tre, Innocenti su rimbalzo offensivo, e si va al riposo lungo sul punteggio di 33-27.

Secondo tempo

Al rientro dagli spoglitoi si ha la netta sensazione che la partita la vince chi riuscirà a tenere maggiormente botta al gioco duro e maschio che si vede sul parquet, ma soprattutto chi riuscirà a tenere i nervi saldi. Dopo 4' infatti, sono 7 i punti complessivi segnati, segno evidente che non saranno solo i canestri a decretare la squadra vincitrice. Il gioco da tre punti di Raivio, e la tripla successiva di Bonacini spingono comunque in avanti la Bakery che tocca il più 15 (43-28). La fisicità di Morse vicino canestro e qualche viaggio in lunetta permettono a Piacenza di mettere altri punti importanti a referto. Sono però soprattutto gli extra possessi che garantiscono di mantenere saldo il vantaggio ai padroni di casa, che poi si affidano agli isolamenti di Raivio per concretizzare e chiudere sul 57-42 alla terza sirena del match. Con un Marcius poco incisivo che commette fallo antisportivo a 2" dalla fine, il quinto della sua gara, lasciando così orfana la Stella Azzurra. All'inizio degli ultimi seicento secondi di partita sono di nuovo gli ospiti a partire meglio con un 7-0 di parziale. Morse però lotta come un leone sotto canestro, garantendo ancora rimbalzi offensivi preziosi. Raivio invece è in una di quelle serate dove sbaglia davvero poco, e quando scollina i 20 punti personali permette ai piacentini di stare 66-52 al 35'. Coach D'Arcangeli chiama timeout per provare a suonare l'ultima carica, ma l'esterno biancorosso è in trance agonistica e porta la Bakery a toccare il più 19. Sul pressing a tutto campo dei romani, coach Campanella predica calma dalla panchina, ma dopo alcuni errori decide di rimettere Venuto in campo. Ormai però i padroni di casa flirtano con i venti punti di vantaggio, e devono soltanto guidare la nave in porto. Punto del pareggio nella serie, e adesso ci si sposta a Roma per gara 3 e 4.

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