Iniziata la stagione dell'Assigeco Piacenza, in attesa dell'ultimo straniero
Un solo giocatore per completare il roster. Coach Fabio Farina promosso a vice, Beto Manzo nuovo assistente
E' ufficialmente iniziata la nuova stagione dell’Assigeco Piacenza, che davanti ai propri tifosi ha dato il via alle danze dell’annata sportiva 2022/2023 dopo il grande epilogo della scorsa stagione e un’off season intensa e impegnativa a livello societario per la costruzione del roster. Coach Stefano Salieri, fresco di riconferma su base biennale, assistito dallo staff tecnico presente al completo, ha potuto testare e iniziare a impostare il lavoro della nuova stagione con tutto il team squadra italiano, composto dai riconfermati Sabatini, Pascolo, Galmarini, Querci e Gajic ai quali si aggiungono i neoarrivati Miaschi, Varaschin e Soviero, oltre ai giovanissimi aggregati Matteo Gherardini (classe 2004), Milos Joksimovic e Giorgio Franceschi (classe 2005), in attesa dell’ingresso in gruppo di Brady Skeens già atterrato in Italia, e del secondo innesto straniero che andrà di fatto a chiudere il roster rossoblù. Sarà subito una settimana intensa e impegnativa per l’Assigeco, attesa sabato dal primo scrimmage al PalaBanca contro la formazione dei Siena Saints, college statunitense di Division I e partecipante al campionato Ncaa. Oltre alle giornaliere sessioni di allenamento, alternate tra atletica e basket, seguiranno poi altre due amichevoli, mercoledì 31 agosto in casa contro l’Urania Milano e sabato 3 settembre in trasferta a Ferrara. Le tre partite di Supercoppa in programma nella seconda settimana di settembre saranno invece i primi test ufficiali del team: si inizia l’11 'on the road' a Treviglio per poi passare al doppio impegno casalingo con le due squadre di Cremona, la Vanoli (14) e la neopromossa Juvi (17). L’ultima amichevole di precampionato sarà invece a Castel San Pietro Terme, città natale di coach Salieri, sabato 24 settembre contro Ravenna, prima dell’esordio in regular season sul campo della Vanoli Cremona.
Dopo aver rinnovato su base biennale coach Stefano Salieri, conferma e promozione al ruolo di vice allenatore per Fabio Farina dopo l’ottimo lavoro svolto durante tutto il corso della passata stagione. Classe 1985, casertano doc, dopo aver maturato le prime esperienze in terra natia con la sua amata Juve agli ordini di coach Pino Sacripanti, per l’allenatore campano è stato un via vai in giro per l’Italia: due anni nel basket femminile a Battipaglia da assistente di coach Massimo Riga conditi dalla promozione in serie A1 al termine della prima stagione, seguiti poi dal biennio alla Vis Reggio Calabria da capo allenatore in serie C Silver e responsabile del settore giovanile prima della chiamata di Firenze in serie B, dove da vice di Andrea Niccolai sfiora la promozione in seconda categoria nazionale perdendo in finale contro Cento. La stagione 2018/2019 è quella del ritorno a casa: Caserta riparte dalla serie B ma dopo un’ottima regular season ai playoff arriva l’uscita al primo turno. L’anno seguente per volontà della Fip le porte della serie A2 si aprono lo stesso, e per la prima volta Fabio Farina da assistente di Nando Gentile si ritrova ad affrontare l’Assigeco da avversario. Dopo un anno di transizione da capo allenatore in serie C Silver a Curti, a luglio 2021 sposa la causa rossoblù. Per Fabio la scelta è stata facile: «Non ho esitato nemmeno un secondo a rinnovare il rapporto con l’Assigeco, società dove fin da subito mi sono trovato molto bene. Sono estremamente orgoglioso di poter continuare il mio lavoro insieme a coach Salieri, persona di spessore e allenatore di assoluto livello che non smetterò mai di ringraziare, assieme al presidente Curioni e il direttore sportivo Alessandro Pagani, perché in un momento personale delicato come quello post pandemico mi hanno dato la possibilità di poter tornare a fare il mio lavoro in una realtà importante come quella di Piacenza».
Dall’Argentina con furore ma con l’Italia sempre nel cuore e un bagaglio tecnico condito da esperienze a livello globale. L’Assigeco Piacenza ha completato il proprio staff tecnico con la firma dell'italo-argentino Humberto Alejandro Manzo, per tutti Beto, che fungerà da secondo assistente nella stagione sportiva 2022/23. Classe 1975 e nativo di Córdoba, la pallacanestro è parte integrante della vita di Beto fin dalla giovanissima età: l’esordio in massima categoria argentina arriva infatti all’età di sedici anni con la maglia della sua città, l’Atenas de Córdoba, dove vi rimane per i successivi quattro anni. Dopo diversi anni trascorsi nel suo paese tra serie A1 e seconda categoria nazionale, nel 2001 tenta il grande salto attraversando l’oceano e trasferendosi in Italia, dove dimostra essere un ottimo giocatore tra serie B e serie C, giocando prevalentemente in Sicilia (Patti, Cefalù, Ribera) oltre a una piccola parentesi in provincia di Reggio Emilia a Castelnovo di Sotto. Ritiratosi dal basket giocato nel 2015 con l’ultimo biennio a Canicattì, l’italo-argentino sceglie di restare in Italia per intraprendere la carriera da allenatore. Dopo tre anni nel settore giovanile di Canicattì la prima esperienza da head coach arriva nella stagione 2018/19 alla guida di Barcellona Pozzo di Gotto in serie C. Nonostante l’ottima regular season chiusa al primo posto in classifica la promozione manca per via della sconfitta in finale contro Torrenova. Dopo un’altra annata in provincia di Messina, nel 2020/21 sposa il progetto della Nuova Pallacanestro Messina, società dove rimane fino al termine della scorsa annata sportiva e militante nel campionato di serie C Gold. Nel mezzo diverse esperienze a livello globale che hanno ampliato il suo curriculum: dal 2016 al 2020 Beto ha svolto il ruolo di development coach negli Usa per i ragazzi dei college Ncaa. Dal 2017 al 2020 è stato il responsabile tecnico territoriale della regione Sicilia, mentre negli ultimi tre anni ha lavorato anche per la federazione messicana di pallacanestro con corsi di formazione per allenatori di alto livello. Adesso la chiamata dell’Assigeco, e per Beto la voglia di mettersi in gioco è sicuramente tanta: «Innanzitutto vorrei ringraziare la società, in particolare il presidente Curioni, coach Stefano Salieri e il direttore sportivo Alessandro Pagani, per questa opportunità. Fin dal mio arrivo in Assigeco ho trovato un ambiente molto accogliente dove si può fare bene e costruire un qualcosa di significativo. Sappiamo tutti che tipo di realtà sia quella di Piacenza e i valori che la caratterizzano da anni, quindi per me è un motivo di grande orgoglio poter far parte di questa famiglia - sottolinea il neo coach rossoblù -. Anche se questa sarà la mia prima stagione in serie A2 mi aspetto di dare un contributo importante alla squadra, e per quanto mi riguarda farò tutto ciò che è necessario per aiutare a raggiungere gli obiettivi prestabiliti».