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Calcio

Piacenza, dopo l'inizio shock la dura punizione: 3-0

Al 20' biancorossi già sotto 2-0 ad Arzignano con due errori difensivi. Nel massimo sforzo hanno subito la rete del capitombolo. Pagelle: Nava incolpevole, Munari arzillo, Cesarini impalpabile

ARZIGNANO-PIACENZA 3-0

ARZIGNANO: Volpe, Cariolato, Molnar, Bonetto, Gemignani (76' Davi), Casini (46' Barba), Bordo, Antoniazzi (66' Tardivo), Cester, Parigi (84' Tremolada), Grandolfo (76' Fyda). A disp. Pigozzo, Saio, Nchama, Penzo, Bontempi, Grosso. All. Bianchini.

PIACENZA: Tintori, Parisi, Nava, Pezzola, Capoferri (46' Frosinini), Munari (76' Vianni), Nelli (76' Onisa), Suljic, Zunno (55' Conti), Cesarini (63' Lamesta), Morra. A disp. Rinaldi, Maianti, Giacchino, Rossetti, Palazzolo, David, Masetti, Biancheri. All. Scalise.

ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini.

RETI: 5' e 20' Parigi, 65' Barba.

Quarta giornata del campionato di serie C, e per il Piacenza di mister Manuel Scalise ancora alla ricerca del primo successo stagionale c'è la trasferta vicentina di Arzignano. La compagine neopromossa nella terza divisione non ha ancora perso, e staziona a centro classifica con 5 punti. Il Piace sembra schierarsi con il più classico 4-4-2, con Pezzola che sostituisce lo squalificato Cosenza e fa coppia al centro della difesa con Nava, Munari e Zunno esterni sulla linea di centrocampo e Morra che vince il ballottaggio con Rossetti per affiancare Cesarini in attacco.

Primo tempo

Il Piacenza viene colpito a freddo, quando al 5' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Tintori non è attento in uscita, smanaccia ma non libera la sfera che, dopo essere sbattuta su di un difensore biancorosso rimane lì ed è facile per Parigi appoggiare in rete il vantaggio dell'Arzignano. Nonostante sotto nel punteggio, gli ospiti sono ordinati e precisi, ma leziosi, così come Morra che al 9' riesce ad entrare in area ma senza creare pericoli al portiere avversario. Al 20' arriva il raddoppio dei padroni di casa che sfruttano un'altra indecisione del Piacenza. Retropassaggio impreciso di Capoferri che serve Parigi rincorso da Nava, l'attaccante calcia in diagonale e batte Tintori. La reazione dei piacentini arriva poco dopo con Munari che manda sul fondo Parisi, sul suo cross che si alza quasi a campanile Nelli colpisce di testa a centro area ma il tentativo è centrale e facile preda per Volpe. L'Arzignano potrebbe addirittura andare sul 3-0 al 28', ma l'azione con Grandolfo che si fa trovare pronto sul secondo palo viene prima disinnescata da Tintori e poi arriva la segnalazione di fuorigioco. Dall'altra parte è ancora Munari che prova a replicare per i biancorossi, ma la sua conclusione al limite dell'area finisce altissima sopra la traversa. Al 39' è ancora l'esterno offensivo di Scalise che sterza nel cerchio di centrocampo liberandosi di due avversari, prende la fascia centrale del campo correndo con il pallone attaccato al piede, e ci vuole un terzo difensore per fermarlo in modo falloso al limite dell'area. Si incarica Suljic della punizione che colpisce in pieno la barriera. Poche azioni dopo è ancora la squadra di casa che ha un'ottima opportunità per andare a segno. Su di un veloce contropiede, il pallone viene imbucato per Cester che con una finta di corpo s'infila tra Pezzola e Parisi ma spreca con una conclusione di punta che finisce piuttosto larga.

Secondo tempo

La ripresa inizia con Scalise che sostituisce Capoferri, colpevole dell'errore sul 2-0, con Frosinini. Dopo che è l'Arzignano a farsi vedere subito nell'area piacentina, al 52' Suljic prova a calciare a volo da fuori area su di una respinta del portiere, ma la sua conclusione finisce ancora una volta alta. Senza nulla più da perdere, il Piacenza si riversa in attacco e al 55', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, arriva al colpo di testa di Zunno che da pochi metri manda sopra la traversa. Proprio l'esterno lascia poi il campo per Conti che al primo pallone toccato prova il diagonale bloccato a terra da Volpe. Terza occasione in un brevissimo lasso di tempo per i biancorossi, con Morra che prova a calciare da pochi metri ma non riesce ad indirizzare nello specchio della porta perché si scontra con l'estremo difensore senza subire fallo. L'Arzignano però pian piano prova ad uscire, e lo fa ancora con Parigi. L'attaccante prima si vede deviare in angolo un tiro a giro dal limite; poi prova a mettere al centro un interessante cross che viene deviato ma premia l'inserimento di Barba che calcia di prima intenzione e batte per la terza volta Tintori. Una rete che punisce oltremodo un Piacenza che stava provando ad accorciare lo svantaggio. La partita non vive ulteriori emozioni, con i padroni di casa che all'82' vanno vicini al poker quando Parigi scappa in attacco e viene servito sulla sinistra. L'attaccante vede al centro l'accorrente Fyda che stoppa, non riesce a saltare Nava e allora prova il tiro che però finisce tra le braccia di Tintori. Gli ospiti invece, alla ricerca del gol della bandiera, hanno un ultimo sussulto all'88'. Azione personale di Frosinini che viene atterrato sulla trequarti. Morra s'incarica della punizione che finisce di poco alta sulla traversa.

Le pagelle

Dopo questa pesante sconfitta c'è ben poco da salvare per il Piacenza. Unici due che, nonostante tutto, si sono guadagnati quantomeno la sufficienza, sono stati Nava e Munari. Il primo ha rischiato poco ed è incolpevole su tutti e tre i gol subiti dai biancorossi. Munari invece è quello che più di chiunque altro c'ha provato fino alla fine, fin quando non è stato poi sostituito. Neppure i cambi di mister Scalise sono riusciti ad incidere, con la difesa colpevole dei due errori fatali nel primo tempo, il centrocampo che non è riuscito a fare filtro, mentre l'attacco con capitan Cesarini in testa è stato asettico.

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