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Calcio

Il Piace non regge il doppio vantaggio e resta ultimo

L'Albinoleffe rimonta dopo la reazione d'inizio ripresa degli uomini di mister Scalise

PIACENZA-ALBINOLEFFE 2-2

PIACENZA: Tintori, Parisi, Cosenza, Masetti, Capoferri, Munari (74' Vianni), Suljic, Nelli, Frosinini (67' Lamesta), Cesarini (80' Morra), Rossetti (74' Conti). A disp. Vivenzio, Maianti, Nava, Giacchino, Zunno, Pezzola, Palazzolo, David, Onisa. All. Scalise.

ALBINOLEFFFE: Pagno, Milesi (80' Ntube), Marchetti, Saltarelli, Gusu, Tomaselli, Giorgione (55' Cocco), Gelli, Piccoli, Manconi, Zoma (85' Brentan). A disp. Pratelli, Facchetti, Doumbia, Muzio, Cori, Rosso, Borghini, Genevier, De Felice. All. Biava.

ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste.

RETI: 49' Cesarini (P), 54' aut. Milesi (A), 58' e 83' Cocco (A).

Allo stadio Garilli va in scena la sfida tra fanalini di coda con il Piacenza, ultimo con un solo punto conquistato, che ospita l'Albinoleffe, penultimo con due punti in classifica. Per questo delicato incontro mister Manuel Scalise deve fare a meno di Nava, in panchina per un dolore al ginocchio, al posto del quale viene schierato l'esordiente Masetti. Confermata al centro del campo la coppia Nelli-Suljic, mentre in attacco Cesarini è al fianco del rientrante dal primo minuto Rossetti.

Primo tempo

Davanti ai 1503 spettatori, dei quali una decina ospiti, il Piace sembra schierarsi con un 4-4-2 con Frosinini che dalla sinistra tende spesso a stringere verso il centro e Munari che dall'altra parte si tiene più alto. E infatti, è proprio un taglio di quest'ultimo che poco prima del 10' non riesce ad arrivare per centimentri su un pallone filtrante preda del portiere avversario. L'Albinoleffe praticamente non si vede, lascia il pallino del gioco a Cesarini e compagni ma questi se non per qualche cross creano poco a loro volta. Prima è Parisi che mette al centro dove però non c'è nessuno, sulla respinta arriva per primo Nelli che calcia alto. Poi è Munari che trova la testa di Frosinini ma il campanile finisce fuori. Al 22' ci provano anche gli ospiti con un tiro-cross che Tintori disinnesca in area piccola. Sulla ripartenza altro cross di Munari che vorrebbe servire Rossetti infastidito davanti a Pagno. Al 27' ci prova Manconi dell'Albinoleffe a calciare dalla distanza, ma la sfera finisce di molto sopra la traversa. Passata la mezz'ora Scalise inverte Frosinini e Munari, ma quello che maggiormente si rende pericoloso è Nelli, che arriva due volte al tiro da fuori area. Alla prima occasione riceve ostruzione mentre sta calciando, nella seconda invece strozza troppo il tiro che finisce lento a lato.

Secondo tempo

Alla ripresa delle sotilità, servono 4' per sbloccare finalmente la partita. Tiro dall'angolo destro dell'area di rigore di Munari che diventa più un cross sul secondo palo. Lì è appostato Rossetti che però viene anticipato. Il pallone rimane in area piccola e per capitan Cesarini è un gioco da ragazzi appoggiarlo in rete per il vantaggio biancorosso. All'8' è ancora protagonista Munari che serve con un passaggio filtrante dalla trequarti Frosinini bravo a tagliare dal lato apposto. A tu per tu con Pagno l'esterno piacentino non riesce a restare freddo e si fa parare la conclusione. L'arbitro però annulla tutto per fuorigioco. Sulle proteste mister Scalise si vede sventolare il cartellino giallo. Il Piace però è più convinto, e il raddoppio arriva a distanza di poco quando Cesarini e Munari scambiano nello stretto, con quest'ultimo che dal fondo mette un pallone forte al centro deviato da Milesi che lo infila nella sua stessa porta. Lo stadio Garilli finalmente si lascia andare all'entusiasmo, che però dura poco. Al 58' infatti arriva la rete dell'Albinoleffe. Cocco, entrato soltanto qualche minuto prima, disegna una punizione incredibile da oltre trenta metri sulla quale non può nulla Tintori. Al 70' Nelli perde il pallone in uscita al limite della propria area, l'Albinoleffe ringrazia e va al tiro con Manconi. Bravo il portiere biancorosso a bloccare la sfera in due tempi. Al 78' leggero tocco di braccio di Parisi in area, l'arbitro però lascia correre. All'83' la doccia fredda. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'Albinoleffe mette al centro un pallone dalla trequarti, tra diversi giocatori piacentini svetta più in alto di tutti Cocco che batte di nuovo Tintori per la rete del 2-2. Il Piacenza prova a reagire con il cross di Lamestra che, deviato leggermente, scavalca Morra a centro area. Sul lato opposto Vianni svirgola all'altezza del dischetto e per poco non fa la frittata. Quando l'arbitro decreta la fine della gara si sentono dei fischi provenire dalla tribuna centrale, mentre sotto il tifo organizzato la squadra viene accolta da un misto di applausi e gesti di disapprovazione. Con questo risultato, il Piacenza rimane da solo sul fondo della classifica con due punti.

Le pagelle

Rossetti è quello dell'attacco di casa che meglio si muove nel primo tempo, facendo sponda e riuscendo anche a divincolarsi con il pallone in un paio di occasioni senza riuscire però a servire un compagno. Anche Munari è una spina nel fianco dell'Albinoleffe, creando sempre qualche pericolo o grattacapo alla retroguardia avversaria. Cesarini è passato dall'essere spento nel primo tempo alla rete da rapace d'area ad inizio ripresa. Frosinini a sinistra e Parisi a destra sono sempre pronti a salire per spingere. La difesa continua a necessitare una registrazione. Cosenza respinge decine di palloni, ma lasciare libero Cocco di colpire per il pareggio è quasi da autolesionisti. Il centrocampo poi, continua a non riuscire a fare da filtro.

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