Fa tutto il Piace: spreca, rimonta, disfa e pareggia
Tante occasioni biancorosse nel primo tempo con la Juve che passa sull'unico tiro. Nella ripresa prima la reazione e poi due errori difensivi. Cesarini fissa il punteggio sul 3-3
PIACENZA-JUVENTUS
PIACENZA: Rinaldi, Parisi, Nava, Masetti, Capoferri, Munari (66' Lamesta), Palazzolo, Persia (85' Conti), Zunno (46' Nelli), Cesarini, Morra (71' Rossetti). A disp. Tintori, Maianti, Giacchino, Pezzola, Ruiz Giraldo, David, Vianni, Onisa, Biancheri. All. Curioni.
JUVENTUS: Garofani, Barbieri (76' Rafia), Nzouango, Verduci, Muharemovic, Besaggio (66' Iocolano), Barrenechea (85' Zuelli), Sersanti (76' Sekulov), Compagnon (66' Da Graca), Pecorino, Iling-Junior. A disp. Raina, Daffara, Stramaccioni, Riccio, Cudrig, Mulazzi, Bonetti, Lipari, Palumbo, Turicchia. All. Brambilla.
ARBITRO: Mattia Ubaldi di Roma.
RETE: 40' Sersanti, 61' aut. Muharemovic, 63' Morra, 81' Barrenechea, 82' Iling-Junior, 92' Cesarini.
Piacenza e Juventus B scendono sul manto erboso dello stadio Garilli con la voglia di agguantare i tre punti per risollevare le sorti del rispettivo inizio di stagione. Per i biancorossi, squalificato Scazzola siede in panchina Curioni. Lo staff schiera in attacvco la coppia Cesarini-Morra, e i due si trovano bene sin dall'inizio. Al 5' Cesarini lancia profondo per Morra che scatta sulla sinistra. Controlla e mette la sfera arretrata al limite dell'area chiudendo così un largo triangolo col numero 10 biancorosso. Cesarini s'infila bene nella difesa bianconera, supera un uomo e a tu per tu con Garofani sposta quel tanto che basta il pallone che sembra possa entrare in rete, e invece fa la barba al palo per la disperazione del capitano dei lupi e di tutto lo stadio. Passano 2' e Morra, questa volta sulla destra, arriva quasi sul fondo e mette in mezzo per lo stesso Cesarini che si coordina e colpisce in rovesciata: la palla finisce di poco a lato col portiere comunque ben posizionato. Al 16' si vede anche la Juventus. Compagnon entra in area e calcia ad incrociare col sinistro sul secondo palo: parata di Rinaldi ed angolo per gli avversari. Dopo una fase di stallo nel quale le squadre non sono riuscite a costruire azioni limpide da gol, al 28' si rivede in attacco il Piace. Con la difesa alta degli ospiti, dalle retrovie s'inserisce Zunno che viene servito con il contagiri. L'esterno s'invola verso la porta, ma esita troppo invece di affrontare il difensore e così si schiaccia troppo sul fondo per poi calciare. Al 35' ancora i biancorossi escono benissimo da un calcio d'angolo, con Cesarini che ritarda di un tempo il passaggio per Morra ma lo serve alla precisione sulla linea del fuorigioco. L'attaccante scatta bene e arriva davanti a Garofani, calcia di punta ma lo colpisce in pieno. Poco dopo il Piacenza riesce anche a segnare sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. Nell'azione successiva, Sersanti incorna battendo Rinaldi per l'1-0 Juventus, con il quale si ritorna negli spogliatoi.
Secondo tempo
Alla ripresa delle ostilità il Piacenza ridisegna la propria formazione con l'ingresso di Nelli per Zunno. Munari avanza la sua posizione, ma anche Palazzolo si fa vedere spesso tra le linee. Fino al quarto d'ora, però, non succede nulla d0interessante. Poi Morra strappa un pallone ad un difensore, viene strattonato e cade in area. Vorrebbe un rigore ma per l'arbitro non c'è nulla. Tempo un giro d'orologio, e Cesarini entra in area sulla sinistra, punta il difensore e crossa. Garofani esce e respinge col pugno il pallone che sbatte su Muharemovic. Nonostante l'intervento del bianconero ad evitare che la sfera superi la linea, l'arbitro decreta autogol. Al Piace mancava davvero solo il gol per coronare una bella prestazione, che poco dopo vede il vantaggio. Munari disegna dalla destra un buon cross che pesca in area piccola Morra, incornata perentoria e 2-1 per i biancorossi. Con il campo che adesso premia, Cesarini al 68' calcia dalla distanza e il portiere devia in angolo. Gli ultimi 10' di gioco iniziano con una esitazione della difesa piacentina. Da Graca avvia un'azione e poi mette al centro, nasce una mischia con Parisi che anticipa lo stesso Rinaldi mettendo in angolo. Sugli sviluppi dello stesso calcio piazzato Rinaldi esce a vuoto e Barrenechea colpisce di testa tutto solo per la rete del pareggio. Il tempo di battere che la Juventus è di nuovo in attacco con Iling-Junior, bravo a scendere sulla sinistra e a mettere un pallone al centro, questa volta Rinaldi è reattivo ad uscire e respingere, ma sulla ribattuta è lo stesso Iling-Junior ad arrivare per primo sulla sfera gonfiando di nuovo la rete per il vantaggio bianconero. Il Piacenza non demorde ma non riesce a creare azioni pericolosi sino all'inizio del recupero. Direttamente da una rimessa vicino alla propria bandierina, i biancorossi risalgono il campo palleggiando bene, cambio per Lamesta che rientra, crossa e Palazzolo colpisce di testa. Garofani respinge ma è più lesto Cesarini che ribatte in rete.