Piace, con Zunno la notte di Halloween fa meno paura
La rete dell'esterno fissa sull'1-1 il posticipo. Cesarini si divora un gol nel primo tempo, poi reclama un rigore solare. Al Padova non concessa una rete regolare
PIACENZA-PADOVA 1-1
PIACENZA: Tintori, Masetti, Cosenza (74' Rizza), Nava, Frosinini (74' Lamesta), Munari, Suljic, Persia (35' Palazzolo), Gonzi (81' Zunno), Cesarini, Morra (74' Rossetti). A disp. Rinaldi, Vivenzio, Giacchino, Pezzola, Nelli, Vianni, Conti, Capoferri, Onisa, Biancheri. All. Scazzola.
PADOVA: Donnarumma, Belli, Gasbarro, Ilie, Vasic (83' Valentini), Franchini, Cretella (57' Radrezza), Zanchi, Piovanello (46' Jelenic), Russini (57' Liguori), Ceravolo (57' De Marchi). A disp. Zanellati, Fortin, Dezi, Gagliano, Calabrese, Ghirardello. All. Caneo.
ARBITRO: Scatena di Avezzano.
RETE: 10' Ceravolo, 92' Zunno.
Nella notte di Halloween allo stadio Garilli il Piacenza ospita il Padova in un match difficile. Mister Scazzola cambia le carte in tavola e disegna un 3-5-2 con Nava, Cosenza e Masetti nel pacchetto arretrato davanti a Tintori, Munari a fare da mezzala con Suljic e Persia, Frosinini a destra, Gonzi a sinistra, e Cesarini in coppia con Morra al rientro dalla squalifica. Difesa a tre anche per il Padova, che però ha due giocatori offensivi a supporto di Ceravolo che c'impiega 10' per sbloccare la partita. Palla in verticale di Cretella, appoggio rapido al limite dell'area per l'attaccante che si porta leggermente il pallone in avanti prima di battere Tintori. Una rete che vede colpevole la difesa biancorossa molto sufficiente tagliata in due per vie centrali. Al 15' Morra riceve largo sulla destra, s'accentra, rientra sul sinistro e impegna Donnarumma. Da una fascia all'altra, 5' dopo ci prova Gonzi ma la sua conclusione debole finisce a lato. Dopo il vantaggio il Padova si vede poco in attacco, con il Piace che rischia poco e prova ad offendere con insistenza. E' Munari che calcia due volte in porta trovando la respinta del portiere. Al 39' la ghiotta occasione per Cesarini, che in area piccola calcia incredibilmente fuori dopo l'ennesima respinta di Donnarumma. Gol divorato dal capitano piacentino e primo tempo che si conclude con gli ospiti a condurre.
Secondo tempo
Alla ripresa delle ostilità si affaccia avanti il Padova con Masetti che libera l'area. Il primo importante squillo è sempre dei padroni di casa. Al 52' da esterno ad esterno, Gonzi salta l'avversario, arriva sul fondo e crossa sul secondo palo dove Frosinini colpisce di testa senza inquadrare lo specchio della porta. Al 60' s'infuria il ds Matteassi in panchina: Cesarini lotta spalla a spalla con Belli, riesce a passargli avanti e il difensore lo tampona in area. Il rigore sembra netto, ma non per l'arbitro che non fischia nulla. Anzi, per le proteste espelle Matteassi. Sul versante opposto il Padova è pericoloso in contropiede: il cross di Jelenic taglia tutta l'area e trova Franchini che calcia di prima intenzione, Tintori sembra salvare sulla linea ma in realtà il pallone è entrato, per questo gli ospiti protestano per il gol non concesso. Dopo questi due episodi la gara non regala ulteriori occasioni, anche perché le sostituzioni ridisegnano le due squadre che faticano a trovare nuovi equilibri. Quando la partita sembrava avviarsi verso la fine, s'accende Lamesta sulla destra che mette al centro un cross forte e veloce, che dopo essere sfilato tra un paio di difensori arriva sul secondo palo dove Zunno insacca per la rete del pareggio. Al 94' l'ultimo tentativo del Padova con Jelenic, che calcia una punizione da posizione defilata direttamente sulla barriera. Ospiti che chiudono in dieci per l'espulsione di Gasbarro.
