Zunno segna e viene espulso, il Piace perde finendo con 8 uomini in campo

PERGOLETTESE-PIACENZA 2-1

PERGOLETTESE: Soncin, Tonoli, Lambrughi, Arini, Bariti, Mazzarani, Varas, Vilanova, Villa, Andreoli, Vitalucci. A disp. Rubbi, Cattaneo, Bevilacqua, Gabelli, Corti, Lucenti, Iori, Artioli, Ruani, Abiuso, Verzeni, Piccinini, Volpe. All.: Fabbro.

PIACENZA: Tintori, Parisi, Cosenza, Nava, Capoferri, Palazzono, Nelli, Suljic, Frosinini, Rossetti, Biancheri. A disp. Rinaldi, Vivenzio, Giacchino, Zunno, Pezzola, Lamesta, Ruiz, David, Munari, Vianni, Conti, Onisa, Masetti. All.: Scalise.

ARBITRO: Mucera di Palermo.

RETI: 9' Varas, 49' Andreoli, 82' Zunno.

E' iniziata allo stadio Voltini di Crema, contro la Pergolettese, la stagione 2022/23 del Piacenza. Vigilia di match scossa dalle dimissioni dell'allenatore dei padroni di casa Mussa, sostituito in panchina dall'assistente Fabbro. Gara che, sotto gli occhi del presidente Pighi presente in tribuna per l'esordio stagionale della sua squadra, inizia su ritmi molto blandi. I biancorossi provano a costruire dal basso, anche in occasione delle rimesse dal fondo, ma alla prima distrazione vengono puniti. Al 9', su un cross dalla trequarti, la difesa si fa sorprendere e Varas si ritrova tutto solo davanti a Tintori. Il giocatore forse colpisce anche male la sfera, ma questa comunque si insacca per il vantaggio della Pergolettese. Gli ospiti si vedono per la prima volta in avanti al quarto d'ora, con una triangolazione chiesta ed ottenuta da Nelli con l'attaccante ma la sua conclusione finisce di molto a lato. Buono spunto di Frosinini al 22', quando largo a destra converge al centro saltando un uomo, e arrivato al limite dell'area ha servito in verticale il taglio di Biancheri la cui conclusione viene respinta in angolo. Intorno alla mezz'ora il Piacenza prova ad alzare un po' la pressione sulla difesa avversaria con qualche cross da palla inattiva, che però non creano pericolo così come le due conclusioni dalla distanza della Pergolettese sulle quali Tintori risponde presente. Ultima occasione del primo tempo per Capoferri che di testa non inquadra lo specchio della porta.

Secondo tempo

Al rientro dagli spogliatoi la Pergolettese colpisce per la seconda volta il Piacenza. Dopo un primo tempo senza neanche una verticalizzazione, i padroni di casa accelerano e scappano sulla fascia destra da dove parte il cross che premia l'incornata di Andreoli in area piccola per il 2-0. Il doppio svantaggio scuote un po' i biancorossi che non snaturano però la loro filosofia, ovvero continuano a giocare palla a terra con l'obiettivo di costruire il più possibile. Di occasioni vere e proprie però, se ne vedono davvero poche. Man mano che passano i minuti il Piacenza prova anche ad alzare il proprio baricentro per portare pressione e schiacciare gli avversari nella propria metà campo. In realtà i padroni di casa riescono ad uscire molto bene e in più di una situazione riescono ad attaccare in campo aperto senza però mai avvicinarsi al possibile colpo del ko. Piove sul bagnato per il Piacenza quando allo scollinamento del 70' di gioco rimane in dieci uomini per l'espulsione di Suljic, reo forse di essere andato con il piede a martello in un contrasto a centrocampo. Cartellino che è di poco successivo alle conclusioni verso la porta prima di Parisi e poi di Zunno. Proprio quest'ultimo all'82' mette in rete il cross di Conti riaprendo la contesa nel rush finale. Ma nel parapiglia per raccogliere il pallone insaccato, vengono espulsi sia Parisi che Mazzarani. Il Piacenza prova a spingere, prova anche a forzare qualche situazione, ma proprio Zunno dopo che ha illuso la tifoseria biancorossa gli toglie forse ogni speranza. Il giocatore nel provare a recuperare palla spinge l'avversario e l'arbitro fischia fallo. Nel tornare indietro applaude ironicamente e si becca il cartellino rosso diretto. Lì sostanzialmente finisce la partita. Una partita dal finale incredibile, con un Piacenza che ha provato a fare tanto gioco ma ha creato pochissime occasioni da gol.