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Calcio

Il Piace ci prova di rabbia, ma esulta la Pro Patria

Gli ospiti segnano nell'unica occasione avuta. La reazione è confusionaria, porta al palo di Nava ma non si concretizza

PIACENZA-PRO PATRIA 0-1

PIACENZA: Rinaldi, Masetti (53' Lamesta), Nava, Capoferri, Gonzi (79' Vianni), Suljic, Nelli (46' Frosinini), Persia, Rizza, Rossetti, Morra. A disp. Tintori, Anatrella, Parisi, Boffini, Onisa. All. Scazzola.

PRO PATRIA: Del Favero, Boffelli, Lombardoni, Saporetti, Ndrecka, Piran (57' Gavioli), Fietta, Ferri (72' Citterio), Vaghi (85' Perotti), Stanzani (85' Pitou), Castelli (72' Piu). A disp. Cassano, Molinari, Caluschi. All. Vargas.

ARBITRO: Giorgio Vergaro di Bari.

RETE: 60' Castelli.

Allo stadio Garilli arriva la Pro Patria, e prima del calcio d'inizio le squadre osservano un minuto di silenzio in ricordo dell'avvocato Corrado Sforza Fogliani. Il Piacenza oltretutto porta la fascia nera per lutto al braccio. Mister Scazzola con Cosenza squalificato mette Nava al centro della difesa, con Gonzi e Rizza come esterni nel centrocampo a cinque dove Nelli occupa la posizione di regista. Senza Cesarini e con poche alternative in attacco, la coppia offensiva è composta da Morra e Rossetti. Basterebbe l'analisi delle formazioni per parlare del primo tempo. Una frazione soporifera, che non regala neppure un'emozione. I biancorossi colpiscono un palo del tutto involontario con un cross di Rizza, e poi allo scoccare della metà di gioco Nelli spedisce alle stelle una conclusione dal limite dell'area. Mentre il Piacenza prova a verticalizzare con i lanci lunghi dalle retrovie, il Pro Patria si limita a difendere e si affaccia solo due volte in attacco. Prima con un tiro dalla distanza che finisce molto alto sopra la traversa. E poi con una interessante punizione da posizione defilata che però non ha portato a nulla. Tutto qui in uno scialbo primo tempo.

Secondo tempo

Al rientro sul terreno di gioco Scazzola prova a ridisegnare la squadra. Prima inserisce Frosinini per Nelli, che sul finire della prima frazione si era fatto male, spostando Gonzi sulla linea offensiva. Poi aumeta la forza offensiva mettendo Lamesta per Masetti e passando alla linea a quattro in difesa. Proprio Lamesta appena entrato mette un invitante pallone preda di Del Favero in area piccola. Al 55' Morra addomestica con un po' di fatica un cross dalla sinistra, riesce però a liberarsi per il tiro che ancora l'estremo difensore ospite devia in angolo. Il Piacenza sembra prendere campo, ma su un pallone perso di Morra che recrimina per fallo, la Pro Patria riparte in contropiede, Capoferri buca l'intervento da ultimo uomo, e Castelli partito sul filo del fuorigioco davanti a Rinaldi resta freddo e realizza l'1-0. Il gol del vantaggio ospite stappa la partita. Lamesta sulla sinistra arriva sul fondo e mette un altro invitante pallone liberato dalla difesa. Altro cross dalla fascia opposta ma l'incornata di Morra sbatte sulla schiena di un difensore. Da due corner consecutivi, prima è Nava ad impegnare Del Favero, poi è Lamesta a vedersi deviare il tiro sotto misura. Il Piacenza si getta alla ricerca del pareggio fino alla fine. Nava allo scoccare del 90', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, si vede deviare il tiro direttamente sul palo. Al 5' di recupero, è Persia a calciare da fuori aria scheggiando la traversa. E' l'ultima occasione, perché l'arbitro decreta la fine della partita e la sconfitta per i biancorossi.

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