Da Marshall a Miori. I top ed i flop della settimana sportiva
I top ed i flop della settimana sportiva
CHI SALE
LEONELL MARSHALL: in estate si era ridefinito un giocatore completamente diverso all’attaccante esplosivo delle prime due esperienza piacentine. I fatti lo stanno dimostrando: quasi perfetto in ricezione e pulito in attacco. Da “bomber “ spettacolare ma qualche volta non redditizio a uomo-squadra di equilibrio sia in prima che seconda linea.
MATTEO FORMENTI: la sua Assigeco espugna PalaDeAndrè di Ravenna per la quinta vittoria consecutiva in campionato. L’ala campione d’Italia con Sassari si conferma in crescita dopo il lungo stop con una prestazione convincente: 12 punti in 22 minuti con un 60% da 2ed un 67% da 3.
GABRIELE CAVALLI: gioca probabilmente a miglior partita con la maglia del Pro Piacenza. L’impegno con la Racing Roma non è dei più probanti ma lui sale in cattedra con una regia lucida e precisa. Con a fianco Pugliese a centrocampo sembra aver maggiori spazi per impostare.
RAYDEL HIERREZUELO: se Hernandez è il braccio, lui e’ la mente dell’Lpr. Giostra tutti i suoi attaccanti chiamandoli in causa al momento opportuno. Alterna palle spinte con traiettorie più veloci e sa come gestire il suo opposto nei momenti cruciali. Spettacolare quando decide di chiudere personalmente sul secondo tocco.
CHI SCENDE
JONATHAN ASPAS: ormai si è ritagliato un preciso ruolo come difensore centrale. Ha il pregio di far ripartire l’azione con qualità e sfrutta la sua esperienza ed il suo senso di piazzamento. Contro la Racing però si “imbambola” qualche volta di troppo sulla palla, errori che solo l’inconcludenza di De Sousa e Loglio non sfociano in reti avversarie.
MIRKO MIORI:croce e delizia dei biancorossi. Alterna ottime parate a clamorose ingenuità. Come a Carrara anche ad Arezzo un’uscita sbagliata che costa i tre punti, anche se non vanno dimenticate le ottime prestazioni di Pistoia e Cremona. E’ giovane ed ha bisogno di fiducia, giocando in un ruolo in cui gli errori sono amplificati.