rotate-mobile
Sport

Lpr, precampionato incoraggiante con le "spine" Marshall e Parodi

E’ una Lpr Piacenza incoraggiante quelle vista sino ad ora in pre-campionato: netta vittoria su Milano, duplice sorriso contro i campioni d’Italia di Modena e match assolutamente equilibrati contro la “bestia nera” rappresentata dai rivali storici di Trento

E’ una Lpr Piacenza incoraggiante quelle vista sino ad ora in pre-campionato: netta vittoria su Milano, duplice sorriso contro i campioni d’Italia di Modena e match assolutamente equilibrati contro la “bestia nera” rappresentata dai rivali storici di Trento. Il valore degli incontri amichevoli in preparazione alla stagione è sempre alquanto relativo: troppe le differenza di preparazione tra le varie formazioni soprattutto per quelle che hanno avuto parecchi giocatori impegnati con le nazionali, è il caso soprattutto delle “big” che hanno potuto disporre dei reduci olimpici solo a settembre inoltrato con tutte le inevitabili conseguenze di condizione fisica e di amalgama dei compagni. Piacenza ha potuto sfuttare invece di quasi tutta la rosa al completo, solo Clevenot e Tsioumakas hanno marcato visita per impegni con le loro rappresentative, garantendosi un migliore qualità negli allenamenti. Indicazioni importanti sono arrivate dalla diagonale Hernandez-Hierrezuelo già in forma campionato e capaci di una intesa assolutamente rodata:  i due sono risultati stabilmente tra i migliori in campo con il secondo spesso in doppia cifra (fatto assolutamente inusuale per un palleggiatore) ed il primo nettamente “best scorer” con tabellini stabilmente sopra i  punti. Intorno alla “doppia H” può crescere un sestetto in grado di essere la sorpresa del campionato: al centro il bulgaro Yosifov ha già dimostrato una notevole consistenza a muro ed in seconda linea il ritorno a tempo pieno di Manià sembra dare equilibrio in ricezione. Dai posti 4 arrivano invece gli interrogativi di questo inizio stagione: non tanto per il rendimento e la qualità dei singoli ma per gli infortuni e gli intoppo burocratici che rischiano di vedere al via una Lpr non al meglio; Clevenot è arrivato da Rio in ottime condizioni di forma (pur non avendo giocato), è lui la sorpresa più lieta sino ad ora con  15 punti realizzati nell’ultima uscita con la Diatec e 16 contro l’Azimut, sicuramente la preparazione con la nazionale gli permette di essere più avanti in condizione rispetto ai compagni col rischio contingente che possa soffrire un calo di forma nella parte centrale della stagione (come avvenne a Perrin nella scorsa annata). Le spine arrivano dalle situazioni di Parodi e Marshall, i due schiacciatori titolari alla prese con problemi di natura diversa ma che ne minano la presenza in campo: il giocatore ligure è alle prese con i postumi dell’operazione al ginocchio del maggio scorso con tempi di recupero della piena efficienza ancora incerti tant’e’  che nelle amichevoli non è mai sceso in campo, il cubano invece sta ancora attendendo da Cuba il via libera per la nazionalità sportiva italiana che gli permetterebbe di scendere in campo in “quota italiani” permettendo a Giuliani maggiori scelte in termini di rotazione sia nei ricevitori che nei centrali. Ad oggi i titolari in banda sarebbero Clevenot e Zlatanov e considerando che Yosifov è al palo per qualche giorno, si rischia di arrivare al primo scontro con Perugia con una formazione competitiva ma sicuramente diversa da quella pensata in estate e con alternative di cambi assai limitate.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lpr, precampionato incoraggiante con le "spine" Marshall e Parodi

IlPiacenza è in caricamento