In battuta saranno solo 5 gli aces, tutti concentrati nei set finali, di cui 3 da Hierrezuelo (solito bottino significativo per un palleggiatore con 7 punti complessivi) e 2 di Clevenot, mentre in ricezione la Lpr si è mantenuta constante su buoni livelli con il 41% di perfetta con l’ottima prestazione di Marshall al 56% e Manià al 33%. L’Hypo Tirol ha faticato in seconda linea con il solo 29% (Juhkami al 19%, Provenzano al 31% e Chrtiansky al 35%), crollando in particolare al terzo set con una ricezione al 21%, leggermente più positivi i riscontri in attacco con un sufficiente 42% complessivo grazie a Terpan (9 punti e 44%), Juhkami (9 e 40%) e Chrtiansky (6 e 40%) anche se sono nel secondo set gli austriaci hanno dato l’impressione di essere competitivi in questo fondamentale (chiuso al 58%). Non c’e’ stato confronto invece nella fasi-break con gli ospiti fermi a quota 6 muri 3 (3 nella prima frazione) di cui 2 del centrale brasiliani Frances ed un solo servizio vincente con l’altro posto 3 carioca Souza da Silva. Dopo la scorpacciata europea la Lpr si rituffa in campionato tornando a sfidare il tabù del Palatrento dove non raccoglie vittorie dal 2009 in una sfida che però si preannuncia tutt’altro che scontata; con Marshall in campo infatti i biancorossi paiono più equilibrati sia in attacco che in difesa, con il momento negativo di dicembre che sembra ormai alle spalle.