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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Copra Morpho, sarà un anno tra le grandi: ma Trento è imprendibile

Dopo la Rebecchi, analizziamo anche le prospettive del Copra Morpho con il commento di Giovanni Ripa: nuovi innesti di qualità, a partire da Tencati e Marra, ma per lo scudetto Trento farà corsa da sola

La compagine di Angelo Lorenzetti si presenta totalmente rinnovata rispetto alla stagione passata. Il 24 ottobre ci sarà l'esordio al Palabanca contro l'Acqua Paradiso Monza Brianza: manca ancora un mese e mezzo per rodare i nuovi meccanismi del team biancorosso. La novità più rilevante è sicuramente nel ruolo di palleggiatore: non più l'esperienza di Meoni, ma l'atleticità di Javier Gonzalez.

Il gioco del 27enne cubano è sicuramente diverso da quello dell'amato ex: la precisione magari sarà anche minore, ma la potenza in battuta potrà essere utile. Qualche punticino col secondo tempo (fondamentale di cui Javier è maestro) sarà una cosa mai vista dal pubblico biancorosso. Nel ruolo di opposto si è optato per Lorenzo Perazzolo: il 26enne ex Pineto è l'eterna promessa della pallavolo nazionale.

Ha alternato momenti di estrema affidabilità a prestazioni opache: se trovasse la sintonia con il nostro nuovo alzatore potrebbe, finalmente, garantire quei 20 punti a partita che ci si aspetta da lui. Per il capitolo centrali il discorso è inverso alla cabina di regia: la forza fisica di Bjelica è ineguagliabile, ma si cercherà di sopperirla almeno con la precisione. Tencati, Semenzato e Holt sono, comunque, tre ottimi centrali: il piacentino ha vinto tutto e si spera che abbia ancora fame di vittorie. Altro spettacolo garantito sarà la battuta del 29enne veneziano: Andrea Semenzato, infatti, trova in quel fondamentale la sua peculiarità. Jump-floating è il nome di questo jolly: talmente lento e curato nel movimento che anche i liberi più esperti subiranno qualche aces. La notizia certamente più entusiasmante proviene dall'acquisto di Davide Marra.

Già nel giro della nazionale, il ragazzo calabrese farà dormire sonni tranquilli a un reparto che l'anno scorso faceva acqua da tutte le parti. Completa il quadro la riconferma di Hristo Zlatanov: sarà lui a dover assicurare nei momenti difficili quei punti che contraddistinguono un campione. La squadra strafavorita per la vittoria finale resta, comunque, Trento: la compagine di Stoytchev, con l'acquisto di Stokr al posto dell'incostante Vissotto, ha ben pochi rivali.

Foto da Copravolley.it

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